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La Casa di Wofsburg è presente al Salone di Ginevra con una serie di novità, ovvero la nuova Volkswagen Golf Variant, la nuova Volkswagen Golf GTI, la Volkswagen XL1, la nuova Volkswagen Golf GTD. Nello stand sono presenti anche la Cross up! e l'interessante concept e-Co-Motion.
La prima rappresenta la variante station wagon della segmento C tedesca, giunta oggi alla settima generazione, e che rispetto alla versione hatchback, si distingue essenzialmente per la sezione di coda, che ora ospita un vano bagagli decisamente più ampio, che promette di garantire maggiore spazio di carico e quindi una maggiore versatilità di utilizzo.
Sotto al cofano della nuova Golf Variant non dovrebbero essere apportati grandi stravolgimenti. La gamma motorizzazioni quindi dovrebbe continuare ad essere composta anche in questo caso da i turbo benzina 1.2 TSI da 85 e 105 CV, 1.4 TSI da 122 CV e 140 CV e dai turbo diesel 1.6 TDI da 105 CV e 2.0 TDI da 150 CV.
La seconda è la variante sportiva della segmento C tedesca di settima generazione, ed è immediatamente riconoscibile per la modanatura orizzontale di colore rosso collocata sul frontale che confluisce all’interno dei gruppi ottici dotati di luci diurne a LED.
Al di sotto del cofano pulsa un turbo benzina da 2.0 litri in grado di erogare 220 CV e di scaricare al suolo 350 Nm di coppia massima, a fronte dei 210 CV e dei 280 Nm resi disponibili dalla versione di precedente generazione.
La nuova Golf GTI introduce una grande novità rispetto al passato. Per la prima volta infatti la versione sportiva della segmento C tedesca sarà offerta anche nella versione GTI Performance che può vantare 230 CV, 10 in più del modello standard (la coppia invece rimane invariata a 350 Nm), e che promette quindi prestazioni ancora più elevate.
Mentre la Golf GTI necessita di 6,5 secondi per scattare da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 246 km/h, la Golf GTI Performance risulta più veloce nelle scatto con partenza da fermo di 0,1 secondi (0-100 in 6,4 s) e può raggiungere i 250 km/h di velocità massima. Entrambe le versioni possono essere equipaggiate con un classico cambio manuale a sei marce o con un più sofisticato automatico a doppia frizione DSG frazionato a sei rapporti.
La terza è la vettura di serie più parca nei consumi al mondo. Quest’auto da primato, che ha due soli posti e vanta una tecnologia estremamente sofisticata, sarà prodotta con lavorazione artigianale nello stabilimento tedesco ex Karmann di Osnabruck.
Alla XL1 bastano soltanto 8,4 CV di potenza per viaggiare con l'unità termica a una velocità costante di 100 km/h, mentre utilizzando la sola alimentazione elettrica, la compatta ecosostenibile di Wolfsburg si accontenta di meno di 0,1 kWh per percorrere più di un chilometro.
La quarta è equipaggiata con il motore TDI da 184 CV già in linea con la normativa Euro 6, ed utilizza un quattro cilindri common rail, che, nella versione con cambio manuale a 6 marce, la Golf GTD raggiunge i 230 km/h e consuma 4,2 l/100 km con emissioni di CO2 di soli 109.
La Volkswagen Cross up! è particolare versione della citycar tedesca caratterizzata da un look ispirato all’off-road, che era già stata svelata in versione concept lo scorso anno. La Cross up! si distingue, oltre che per una maggiore altezza da terra, anche per una serie di dettagli estetici a partire dalle protezioni sottoscocca e dalle modanature in plastica nera che circondano i passaruota.
Sotto al cofano della Cross up! pulsa il tre cilindri a benzina da 75 CV abbinato al classico cambio manuale frazionato a cinque rapporti, mentre la trazione rimane riservata esclusivamente alle ruote anteriori.
Il Volkswagen e-Co-Motion invece è un esercizio stilistico volto a prefigurare un inedito veicolo commerciale. La trazione è al 100% elettrica ed è assicurata da un pacco batterie collocato, insieme al motore ed alla trasmissione, nella porzione inferiore della piattaforma, onde consentire il massimo sfruttamento della zona superiore della struttura.