Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale 2013

Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale 2013
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È partito il 5 maggio da Ascoli Piceno il Tour 2013 del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale con l’obiettivo di sensibilizzare tutti, a partire dai due anni di età, alla sicurezza stradale
6 maggio 2013

È partito il 5 maggio da Ascoli Piceno il Tour 2013 del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale con l’obiettivo di sensibilizzare tutti, a partire dai due anni di età, alla sicurezza stradale, attraverso attività formative ed esperienze pratiche. L’impegno di Michelin per il progresso della mobilità si realizza con un concreto impegno per una mobilità più sicura. In quest’ottica nasce a Torino, il 15 ottobre del 2011, il primo Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale, che ha ospitato in Piazza Vittorio Veneto, in soli due giorni, più di 15.000 persone di tutte le età. In quell’occasione, Michelin ha ricevuto il Premio Eccellenza DEKRA per il contributo concreto nel promuovere la Sicurezza Stradale.

Il grande successo di pubblico ha ispirato un Viaggio in Italia all’insegna della sicurezza, che, nell’edizione 2012, ha visto la presenza di circa 40.000 persone, di cui 10.000 hanno vissuto e sperimentato in prima persona le attività del Villaggio. L’iniziativa, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, la Polizia di Stato, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i Comuni e le Provincie, consiste in una serie di attività, dedicate in particolare ai giovani e ai bambini a partire dai due anni, volte a far crescere la consapevolezza dei pericoli della strada e a promuovere un comportamento più responsabile.

Il Tour di quest’anno ha come leitmotiv le 10 Regole d'Oro per la sicurezza stradale indicate dalla FIA, Federazione Internazionale dell'Automobile, che dal 2012 Michelin condivide, sottoscrive e sostiene. Michelin e FIA hanno lanciato una campagna mondiale di comunicazione per diffonderne la conoscenza. L’operosa vita del Villaggio si compone di diverse attività e prove specifiche, in cui il tema della sicurezza è declinato in modi diversi per età diverse:

 

Michelin Bike Ride: il “pezzo forte” del Villaggio è una bici gincana per bambini dai 5 agli 11 anni. Prima della prova, i bambini, cui viene regalato un casco da bici a norma UE su cui campeggia l’Omino Michelin, partecipano a una divertente lezione di teoria animata da rappresentanti delle forze di polizia locali sulla segnaletica e sulle norme di sicurezza e a dimostrazioni pratiche tenute da maestri italiani di mountain bike.

Il Tour di quest’anno ha come leitmotiv le 10 Regole d'Oro per la sicurezza stradale indicate dalla FIA, Federazione Internazionale dell'Automobile, che dal 2012 Michelin condivide


Così, equipaggiati e adeguatamente formati, i bambini, a gruppi, si cimenteranno in un percorso che riproduce una mini-città, in cui dovranno, in tutta sicurezza, rispettare la segnaletica e superare ostacoli urbani. Tutti i partecipanti, alla fine del percorso, riceveranno il diploma di Michelin Bike Rider. Le indicazioni per l’iscrizione si trovano sul sito Internet dedicato.

Le attività sono così strutturate:

Baby Corner: area giochi dove i bambini dai 2 ai 4 anni imparano già a circolare in modo responsabile, a bordo di tricicli e macchinine, lungo un percorso in miniatura con segnaletica.

Stand della Polizia di Stato, partner del tour: qui sono esposti e illustrati dispositivi per il controllo della velocità e degli stati di alterazione e vengono proiettati interessanti video sulla sicurezza stradale.

Esame gratuito della vista per tutti.

Stand del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: qui i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori si cimentano al simulatore di guida scooter e moto, e il reazionometro offre la possibilità di mettere alla prova i propri rilessi.

Simulatore di urto e ribaltamento: è un’auto montata su bracci meccanici che permette di verificare il corretto utilizzo e rendersi conto dell’utilità delle cinture di sicurezza e dell’airbag in caso di incidente. La prova è riservata ai maggiori di 18 anni ed è soggetta a firma di liberatoria.

Simulatore di guida con pneumatici sottogonfiati: a bordo di una Mini Cooper è possibile provare la guida dell’auto con pneumatici sottogonfiati. L’esperienza è fondamentale per capire l’importanza del controllo periodico della pressione degli pneumatici e della loro corretta manutenzione.

Stand della Polizia Municipale: qui sono esposti dispositivi sulla sicurezza stradale.

Simulazioni di pronto intervento: le procedure da seguire in caso di traumi con l’intervento di un’ambulanza.

Prove con speciali occhiali a lenti distorcenti: indossando occhiali con lenti, i genitori e i ragazzi più grandi potranno rendersi conto della percezione alterata della realtà, delle distanze e della direzione quando si è bevuto troppo.
 

Il Villaggio per la Sicurezza nasce da un’idea di Michelin con la collaborazione della Polizia di Stato. Dall’inizio, l’obiettivo di Michelin e Polizia Stradale, entrambe firmatarie della Carta Europea della Sicurezza Stradale, è stato di sensibilizzare il pubblico, e i giovani in particolare, alla sicurezza stradale

Il Villaggio per la Sicurezza nasce da un’idea di Michelin con la collaborazione della Polizia di Stato. Dall’inizio, l’obiettivo di Michelin e Polizia Stradale, entrambe firmatarie della Carta Europea della Sicurezza Stradale, è stato di sensibilizzare il pubblico, e i giovani in particolare, alla sicurezza stradale attraverso azioni sul campo efficaci, divertenti, spesso sorprendenti e sempre dall’alto contenuto pedagogico.

Quest’anno, il Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale è accompagnato da una condivisione di intenti corale. Grazie alla collaborazione dei Comuni, che mettono a disposizione le loro piazze più belle, della Polizia di Stato, del Ministero dell’Interno e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il “passaparola” iniziato a Torino nel 2011 continua il suo percorso.  La parola è la stessa, Sicurezza, ma ragazzi, famiglie e chi vorrà visitare il Villaggio quest’anno scopriranno che può essere declinata in dieci casi.

1.  Allacciare le cinture

2.  Osservare il Codice della Strada
3.  Non superare i limiti di velocità
4.  Controllare la pressione e l'usura degli pneumatici
5.  Non guidare dopo aver bevuto o assunto sostanze
6.  Assicurare i bambini sui seggiolini
7.  Non parlare al cellulare durante la guida
8.  Fare le corrette pause durante il viaggio
9.  Indossare il casco alla guida delle due ruote
10.  Rispettare tutti gli altri utenti della strada

Il progetto “Dieci Regole d’Oro” è stato sviluppato dalla FIA e sottoscritto da Michelin. L’accordo fa parte del più vasto progetto FIA “Action for Road Safety”, che ha come obiettivo la drastica riduzione del numero di vittime e feriti della strada.  Ogni anno, gli incidenti stradali causano 1,3 milioni di morti e 50 milioni di feriti. “Action for Road Safety” mira a salvare 5 milioni di vite in 10 anni.

L’impegno di Michelin a sostegno delle Dieci Regole d'Oro si manifesta sul campo, oltre che nel Villaggio per la Sicurezza Stradale, anche grazie al progetto educativo Mobilitàzione sostenibile, giunto quest’anno alla sesta edizione. È un programma per le scuole di ogni ordine e grado: ogni anno viene realizzato un nuovo e originale kit gratuito che contiene un insieme organico e flessibile di materiali operativi, pronti all'uso e adatti a coinvolgere i giovani in una nuova idea di viaggio: graphic novel, attività, letture, giochi, multimedia, concorsi educativi e tante appassionanti proposte di approfondimento in linea con i programmi curricolari delle diverse discipline. In sette anni, oltre 1 milione di studenti sono stati coinvolti in queste attività.
 

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