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Rieccoci, buongiorno. Ben ritrovati. Stesso luogo, #iorestoacasa, stessa lentissima ADSL. Per cui stesso tipo di… in-diretta.
Dopo aver parlato di Dakar e dintorni, questa volta ci occupiamo, chiacchieriamo di WRC. Del Mondiale World Rally Car che si è fermato a due terzi del Rally Guanajuato Messico e da quel sabato sera è in attesa di decisioni che non dipendono da nessuno. Dopo Monte-Carlo, Svezia e Messico, le vittorie di Neuville, Evans e Ogier e una classifica che vede il fuoriclasse francese sei volte Campione del Mondo e Toyota Gazoo Racing in testa, il Mondiale 2020 resta in sospeso in attesa, è il caso di dirlo, di tempi migliori.
Il Rally Chile era già stato cancellato (in tempi non ancora sospetti) Argentina, Portogallo e Italia sono andati in sospensione e molto, molto sottovoce augurandosi quel meglio, si prova a parlare di riprendere dal Kenya a Luglio.
Situazione non facile, come per tutti gli Sport, e non solo, di fronte a uno scenario ancora tutto da scoprire.
Noi intanto parliamo…
Ecco le domande che abbiamo raccolto e scelto:
- Credi che Neuville possa vincere un Titolo? O ora che c'è Tanak non ci sono possibilità?
- Ti aspettavi il Titolo da Tanak?
- Un mondiale di WRC che ti ricordi particolarmente?
- Qual è la tua tappa preferita? E quella che ti piace meno?
- C'è una tappa che ti dispiace sia stata tolta dal calendario?
- Tra Loeb e Ogier secondo te chi dei due ha il talento più "puro"?
- Come mai i piloti di altre categorie e discipline non riescono mai a fare bene nel Rally?
- Qual è il più grande talento sprecato nel WRC? Quello che avrebbe potuto vincere tutto ma non ha vinto o, diciamo, ha vinto poco?
- Per tua esperienza come sono le persone nel mondo del WRC? Sono chiuse come nella F1 o sono più "alla mano"?
- Ci sono dei giovani che vedi come possibili campioni del mondo di domani?
Grazie mille dell’attenzione
Piero
© Immagini Toyota TGR-DAM, RedBull Content Pool, Hyundai Motorsport Media