Viaggio? L'auto resta il mezzo preferito

Viaggio? L'auto resta il mezzo preferito
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Le quattro ruote al 64,2%. Seguono l'aereo al 16%, mentre il treno è scelto da appena il 10% degl italiani
28 settembre 2017

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L’automobile resta il mezzo preferito dagli italiani per i propri viaggi, per vacanza o per lavoro, intendendo per viaggio uno spostamento che comporta almeno un pernottamento fuori casa. Nel 2016 la percentuale di viaggi per i quali è stata scelta l’auto come mezzo di trasporto è stata del 64,2%. I dati derivano da un’elaborazione di Federpneus (Associazione Nazionale dei Rivenditori Specialisti di Pneumatici) su fonte Istat. 

Si tratta di un dato in crescita del 3,6% rispetto al 2015, quando i viaggi in auto erano pari al 60,6% dei viaggi totali. Dietro l’auto, al secondo posto della classifica dei mezzi di trasporto più utilizzati dagli italiani per i viaggi per vacanze e per lavoro, c'è notevolmente più distaccato l’aereo, con una quota che nel 2016 è stata pari al 16,1% dei viaggi totali, in leggera crescita rispetto al 2015 (+1,3 punti percentuali).

Al terzo posto il treno, preferito solo nel 10,3% dei casi e in calo di 2,5 punti percentuali rispetto al 2015. Seguono poi in ordine, con quote minori, il pullman (passato dal 4,6% del 2016 al 3,4% dell’anno precedente), la nave (scesa dal 2,7% al 2,1%) e i veicoli per turismo itinerante come caravan e autocaravan (in calo dal 2,3% all’1,4%). 

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«Ciò che dunque emerge con forza dai dati sopra esposti è il ruolo di fondamentale rilevanza svolto dall’auto nel nostro Paese. D’altra parte, l’eccellente stato di salute attraversato dall’auto nel mercato della mobilità in Italia è confermato dai dati più significativi sullo scenario automotive», commenta Federpneus. 

Nel 2016 il parco autovetture ha superato la soglia dei 37,8 milioni di veicoli. Il tasso di motorizzazione nazionale è pari a 62,4 auto ogni 100 abitanti, valore fra i più alti a livello europeo e in crescita di 2,3 punti rispetto al 2008.

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