Viaggiare sicuri? Iniziamo dai bagagli

A guardare i servizi in tv, oppure solo fermandosi in strada ad osservare il serpentone dei vacanzieri che si muove verso le vacanze, sembra che per alcuni i giorni di ferie ad agosto corrispondano ad una sorta di sfratto esecutivo: bisogna portarsi dietro di tutto, anche il superfluo.

Il rischio è quello di sovraccaricare l’automobile: così non solo si va incontro a pericoli durante la circolazione, ma nel caso di controlli si rischiano sanzioni e decurtazione di punti della patente.

Il Codice della Strada, all'articolo 164, si occupa proprio dei bagagli: prevede che siano assicurate la visibilità posteriore e la libertà di movimento del guidatore, che non sia compromessa la stabilità del veicolo, che non ci sia sovraccarico dello stesso e non ne siano oscurate targa e luci.

Nell’ipotesi che tali regole non siano rispettate, si può essere multati per somme varianti da 84 a 335 euro, subire la decurtazione di 3 punti della patente ed il ritiro temporaneo di patente e carta di circolazione, almeno sino al corretto ripristino del carico.

Nella sistemazione del vano bagagli, è opportuno posizionare valigie e pacchi in modo equilibrato fra parte destra e sinistra della vettura; gli oggetti più pesanti vanno posti in basso, cercando di posizionarli come fossero pezzi di un puzzle per evitare che possano muoversi in frenata o in curva;

Meglio evitare di tenere sulle cappelliere oggetti pesanti o borse troppo ingombranti: oltre a ridurre la visibilità, negli interventi di emergenza potrebbero volare all’interno dell’abitacolo, colpendo i passeggeri.

A volte si usa il divano posteriore per le valigie: in questo caso, ricordate di fissarle con le cinture di sicurezza come facessero parte dell’equipaggio.

Il tetto della vettura è uno dei luoghi preferiti per sistemare i bagagli in vacanza: ai portapacchi tradizionali negli anni si sono affiancati i cargo box, che consentono un carico più sicuro sia durante la marcia rispetto ai pacchi fermati con elastici che in sosta, essendo dotati di chiusura a chiave oltre a non mostrare cosa contengono .

Nel caso di carichi eccedenti in lunghezza il profilo della vettura, il limite massimo consentito è dei 3/10 del totale del veicolo; la sporgenza deve essere sempre posteriore e segnalata dagli appositi pannelli riflettenti.

Altro bagaglio classico in vacanza, sono le biciclette: difficili da sistemare nell’abitacolo, possono essere alloggiate sul tetto della vettura ancorate agli appositi portabici, od utilizzando quelli posteriori; in questo caso, attenzione a lasciare sempre visibili targa e luci dell’auto, evitando altresì la sporgenza laterale di ruote o manubri, che non possono superare i 30 cm per lato, calcolati dalle luci di posizione.

Una vettura a pieno carico impone un a diversa pressione di gonfiaggio per gli pneumatici; controllate anche l’altezza del fascio luminoso, ed eventualmente regolate in fari bilanciando l’aumento del frontale della vettura causato dal maggior peso sul retroterra, operazione facilmente eseguibile grazie ai comandi di regolazione posti di solito accanto ai pulsanti di accensione dell’impianto luci.