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Oltre alla carta verde ed alla patente internazionale valida, c'è un altro documento che in alcuni casi potrebbe essere necessario per viaggiare sereni all'estero e che occorrerebbe preparare per tempo prima dell'agognata vacanza in auto.
Si tratta della delega a condurre, ovvero una autocertificazione che può essere utile nel caso ci si rechi all'estero, soprattutto in paesi dell'area extra UE, con una vettura che non è di nostra proprietà e il cui proprietario non sarà a bordo durante il viaggio. Caso tipico: l'auto di mamma o papà, ma anche di un parente o amico. Non serve invece se ci si reca all'estero con un'auto presa a noleggio.
Se si viaggia verso Paesi non appartenenti alla Comunità Europea, la delega deve essere autenticata da un notaio, altrimenti va bene anche redatta anche in carta semplice. La struttura è piuttosto semplice: basta indicare i dati del delegante, del delegato e del veicolo (marca, modello, targa) e apporre la firma autenticata del delegante in calce. A questo link è possibile scaricare un modello di delega pronto all'uso stilato dall'ACI e già tradotto in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo.
La delega a condurre serve a dimostrare alle autorità doganali che il veicolo non è rubato o esportato illegalmente.
In molti paesi è necessario o comunque consigliabile averla con sé: sono Albania, Austria, Bielorussia, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Liechtenstein, Estonia, Federazione Russa, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lussemburgo, Macedonia, Marocco, Montenegro, Olanda, Polonia, Principato di Monaco, Regno Unito, Repubblica Céca, Repubblica Slovacca, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Tunisia, Ucraina, e Ungheria.