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La scoperta della Procura di Milano, su indagini della polizia locale di Verona ha dell’incredibile. Un uomo di 77 anni milanese, infatti, è stato scoperto essere titolare di 16 società fallite nel corso degli anni, il prestanome per 570 auto e di avere debiti con il Fisco per 21 milioni di euro. L’operazione è nata da un normale controllo eseguito dalla Polizia su un’auto che si aggirava nei pressi della stazione ferroviaria.
Il protagonista di questa incredibile vicenda, che pare essere alla testa di una organizzazione più complessa, è ora indagato per falso e truffa. Sembra che sia riuscito a sfuggire alle maglie dei controlli grazie alla mancata comunicazione tra Agenzia delle Entrate e Camera di Commercio, della cessazione d'ufficio della partita Iva intestata al prestanome. L’uomo avrebbe poi approfittato della mancanza del decreto attuativo previsto 11 anni fa dall'art. 94 bis della legge sul “divieto di intestazione fittizia”. Inoltre, alla guida di una delle auto è stato trovato un latitante ricercato da un mandato di arresto internazionale, mentre un’altra era guidata da un conducente che quasi investito un agente forzando un posto di blocco.