USA: nascono meno bambini e la colpa è della legge sui seggiolini

USA: nascono meno bambini e la colpa è della legge sui seggiolini
Pubblicità
Durante un'udienza del 2023, il senatore ha dichiarato che le norme sui seggiolini per bambini influiscono negativamente sul numero di figli per famiglia, scatenando polemiche.
3 ottobre 2024

Durante un'udienza del marzo 2023, JD Vance, candidato alla vicepresidenza repubblicana, ha dichiarato che le norme sui seggiolini per bambini hanno significativamente ridotto il numero di nascite negli Stati Uniti, una presa di posizione che ha suscitato molte polemiche. Secondo Vance, queste normative hanno contribuito a una diminuzione di oltre 100.000 nascite nel paese, associando le difficoltà logistiche dei seggiolini al calo della natalità.

Tuttavia, le sue affermazioni sono state ampiamente contestate. Un articolo del New York Times ha riportato che Vance ha sollevato il problema durante un'udienza sulla protezione dei consumatori delle compagnie aeree, facendo un collegamento imprevisto con la demografia. La tesi di Vance si basa su uno studio del 2020, pubblicato nel Journal of Law and Economics, che ipotizza una leggera diminuzione della probabilità che una donna abbia un terzo figlio a causa dell'acquisto di un seggiolino. Lo studio stimava una riduzione di circa 145.000 nascite dal 1980, ma tale cifra è marginale rispetto ai più ampi fattori economici e sociali che influenzano la decisione di avere figli.

Molti esperti sottolineano che il vero motivo del calo delle nascite sia piuttosto da ricercare nelle difficoltà finanziarie delle famiglie e non nelle regole sui seggiolini. Allentare queste norme potrebbe compromettere la sicurezza dei bambini, dato che oggi sappiamo molto di più sulla protezione dei piccoli nei veicoli rispetto a decenni fa.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità