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L'uragano Irene recentemente abbattutosi sulla costa orientale degli Stati Uniti potrebbe avere delle conseguenze anche sul mercato dell'auto.
Infatti il Detroit Free Press, in seguito ad interviste effettuate a analisti, costruttori e dealers, ha evidenziato come il blocco delle attività nelle reti vendite sommato all'impatto psicologico sulla popolazione, potrebbe generare ripercussioni negative di entità "non ancora quantificabile".
Infatti, oltre allo stop alle attività commerciali dalla Carolina del Sud fino a New York City, molte concessionarie avrebbero subito dei danni alle vetture esposte nelle aree aperte in seguito al cataclisma.
Per ora gli stabilimenti produttivi di General Motors e BMW situati nel Maryland e nella Carolina del Sud, salvo alcune interruzioni di corrente, non avrebbero subito danni, ma questa fine agosto caratterizzata dalla presenza dell'uragano negli States, avrà quasi certamente delle ripercussioni sulle vendite annuali, le quali sarebbero già dovute essere al ribasso, secondo gli analisti, per via della situazione economica globale.
Ci si aspettava infatti un calo pari a circa 200.000 unità sul mercato statunitense nel mese di agosto rispetto a luglio e stando ad alcuni pareri autorevoli come quelli di IHS Automotive e RBC Capital il 2012 potrebbe essere ancor più in declino.
Fonte: Ansa