Una Maserati in volo: è il Multi 70 di Soldini!
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- di Alfonso Rago
Quello che non è riuscito a fare l'Oceano, si è realizzato in sul fiume Magra: il tranquillo rio che sfocia nel Tirreno, in pochi secondi si è trasformato in un incubo di vento e pioggia, durante il passaggio sulla costa toscana della violenta perturbazione che ha fatto danni e vittime.
Ebbene, malgrado la lunghezza di oltre venti metri e le quasi sette tonnellate di peso, anche Msareati Multi 70, il trimarano con cui il velista Giovanni Soldini ha firmato molte imprese sportive negli ultimi anni, è stato ghermito dal vento come un qualsiasi ramo d'albero e spostato dall'invaso dov'era attraccato per andare a sbattere con violenza contro la banchina dei cantiere che l'ospitava.
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Un'eloquente testimonianza di quanto sia stata rabbiosa l'opera devastatrice che ha flagellato nelle ultime ore la Toscana.
«Il vento ha sollevato Maserati facendola uscire dall'invaso e l'ha scagliata a terra a metri di distanza - ha scritto su Twitter lo stesso Soldini - Stiamo ancora verificando l'entità dei danni: con una gru rimetteremo la barca sulle selle e inizieremo le analisi con ultrasuoni per trovare i punti che hanno subito degli urti».
La brutta esperienza vissuta da Soldini, che sta preparando prossime avventure marine con la sua imbarcazione, ha dato spunto al velista per riflessioni sui cambiamenti climatici in corso: «Eventi meteorologici così violenti, che causano danni gravissimi, sono collegati alla temperatura elevata dell'acqua del Mediterraneo e sono sempre più frequenti: l'emergenza climatica è sotto gli occhi di tutti e per limitarne le conseguenze dobbiamo agire ora».
