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La Nissan GT-R è affettuosamente chiamata "Godzilla" dagli appassionati di auto di tutto il mondo, ma il soprannome ha origine in Australia. La sua storia risale al 1989, quando il modello R32 Skyline GT-R fece il suo debutto, lasciando un’impronta indelebile nel panorama automobilistico e nelle competizioni.
Dopo una pausa di 16 anni, Nissan rilanciò la Skyline GT-R con la generazione R32. In Australia, un mercato strategico vicino al Giappone, il modello riscosse un enorme successo. Fu la rivista australiana Wheels a consacrarla, soprannominandola "Godzilla" nella copertina del numero di luglio 1989. Il nome era un omaggio al mostro giapponese, simbolo di forza distruttiva, e all'impatto rivoluzionario che la GT-R avrebbe avuto nel mondo delle auto sportive.
La GT-R R32 fu progettata per gareggiare nel campionato FIA Group A, con un motore RB26DETT turbo 2.6 litri potenziato fino a circa 550 CV, contro i 276 CV della versione stradale. L’Australia, dominata da Ford e Holden, rappresentava il terreno di sfida ideale. La GT-R fece la storia nel 1991 diventando la prima vettura giapponese a vincere il leggendario Bathurst 1000, una delle gare più prestigiose al mondo, svoltasi sul circuito di Mount Panorama.
Nel 1991, Nissan dominò il Campionato Australiano Turismo, con la GT-R che conquistò sei vittorie su nove gare e salì sul podio in tutte le competizioni. L’anno successivo, vinse nuovamente il Bathurst 1000 in un finale controverso: la gara, sospesa per pioggia, fu decisa con il conteggio dei giri, scatenando le proteste dei fan di Ford e Holden. Questo successo suscitò un cambiamento nelle regole, che dal 1993 esclusero di fatto la GT-R dalla competizione.
La produzione dell’R32 terminò nel 1994, lasciando il posto alle successive generazioni R33 e R34, fino all’R35, che ha recentemente concluso la sua straordinaria corsa. Tuttavia, fu l’R32 a lasciare il segno più profondo, tanto nelle competizioni quanto nell’immaginario collettivo, guadagnandosi il soprannome "Godzilla" e consolidandosi come un’icona delle auto sportive.
Oggi, "Godzilla" non è solo un soprannome, ma un simbolo di potenza, precisione e innovazione che accompagna la GT-R ovunque vada. La leggenda dell'R32 continua a ispirare appassionati e piloti, confermando il suo posto nella storia dell’automobilismo.