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Con l'obiettivo di salvare svariate vite, dal 2015 le vetture che saranno vendute all'interno dell'Unione Europea dovranno essere equipaggiate con un sistema denominato eCall, dispositivo elettronico che in caso di grave sinistro stradale provvederà ad inviare automaticamente al 112 una richiesta di intervento.
La Commissione europea, rivolgendosi agli Stati membri dell'Unione, ha avviato una procedura per far si che i call center e gli operatori delle reti cellulari predispongano le loro infrastrutture in modo da ricevere le chiamate di eCall che fornisce orario, posizione del veicolo e relativa direzione di viaggio al momento dell'incidente.
Fortemente voluto da Neelie Kroes e Antonio Tajani, vicepresidenti della Commissione e rispettivamente responsabili per la digitalizzazione e l'industria, l'eCall dovrebbe accelerare del 40% il tempo di arrivo dei soccorsi all'interno delle zone urbane e del 50% in quelle extraurbane.
Il sistema (che dovrebbe costare meno di 100 Euro) sarà attivato dagli stessi sensori che fanno aprire gli airbag e inoltre la richiesta di soccorso potrà essere effettuata anche manualmente in caso di malore o da parte di un testimone di incidente di lieve entità per il veicolo ma che ha provocato danni a persone.
Fonte: Ansa