Ucciso da un'auto il primario che salvò la vita a Manuel Bortuzzo

Ucciso da un'auto il primario che salvò la vita a Manuel Bortuzzo
Pubblicità
Agazio Menniti, dirigente della neurochirugia dell'ospedale "San Camillo" di Roma, è deceduto per le conseguenze del tragico impatto
3 maggio 2021

Aveva appena salvato un paziente, strappandolo alla morte in seguito a una emorragia cereblare. Poi è salito in sella al suo scooter e si è diretto verso casa. Ma il dottor Agazio Menniti non c’è mai arrivato, perché all’altezza del Grande Raccordo Anulare, quando ormai mancava solo una manciata di km alla sua abitazione, un’auto lo ha tamponato, facendolo cadere violentemente a terra. I soccorsi, per il medico quarantaseienne, sono stati inutili e al personale sanitario che ha provato a prestare le prime cure non è rimasto altro da fare che constatare il decesso.

Sul posto, per i rilievi di rito, anche le forze dell’ordine, con i due automobilisti coinvolti nel tragico sinistro che, ora, sono accusati (come da prassi) di omicidio colposo. Saranno le indagini a chiarire l’esatta dinamica dei fatti. Resta, invece, il dolore per la scomparsa di un grande uomo e un altrettanto grande professionista. “Nel febbraio 2019 – scrive IlGazzettino – Menniti aveva operato, salvandogli la vita, Manuel Bortuzzo, il nuotatore triestino oggi 22enne ferito a colpi di pistola a Casal Palocco per uno scambio di persona”.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti

Pubblicità