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Il CEO e co-fondatore di Uber, Travis Kalanick, ha annunciato le sue dimissioni, a seguito di forti pressioni da parte degli investitori dell'azienda: a riportarlo è il New York Times.
«Amo Uber più di qualsiasi altra cosa al mondo, e in questo momento difficile nella mia vita personale ho deciso di accettare la richiesta degli investitori di farmi da parte, in modo tale che Uber possa continuare a crescere», ha spiegato Kalanick, 40 anni.
Nel mese di maggio i genitori di Kalanick sono state vittime di un gravissimo incidente in barca: la madre dell'ormai ex CEO di Uber è morta, mentre il padre è rimasto seriamente ferito.
I problemi personali di Kalanick, però, non sono l'unico motivo di questa decisione: diverse accuse di molestie sessuali hanno recentemente portato al licenziamento di oltre 20 dipendenti di Uber. Tra le persone coinvolte anche Emil Michael, numero due dell'azienda.