Tutti gli Honda-fan in lutto: il V6 V-TEC agonizza, il 3.5 diventa "normale"

Secondo le ultime indiscrezioni, sembra che la casa giapponese stia lavorando al nuovo motore V6 della Honda Pilot 2023 (nome in codice J35Y8) e, sempre a sentire queste fonti, pare che il nuovo propulsore sarà completamente diverso rispetto alla versione precedente. 

Il nuovo motore, offerto sul suolo americano, secondo le indiscrezioni di Car and Driver il V6 sarà dotato di un doppio albero a camme per ogni bancata DOHC (a differenza dei modelli precedenti che erano dotati di una sola, SOHC). Un addio al leggendario V-TEC che è sempre stato l'eccellente biglietto da visita della tecnica motoristica Honda, tra le più avanzate del mondo. Se questo preluda ad un pensionamento del Valve Timing & Lift Electronic Control è presto per dirlo, ma gli Honda-fan negli USA sono già molto preoccupati.  

Il 3,5 litri dovrebbe essere dotato di un rapporto di compressione pari di 11.5:1 e secondo quanto viene riportato dalla testata giornalistica, dovrebbe ottenere la distribuzione del doppio albero a camme in testa per la variante turbocompressa dell’Acura TLX e MDX (dove i cavallotti che contengono i cuscinetti della camma sono incorporati nel coperchio delle valvole, riducendo l’altezza della testa di circa 30 mm). 

La potenza di picco, dovrebbe essere aumentata a 285 CV a 6.100 giri/min (5 in più rispetto al precedente) e la coppia massima, invece, dovrebbe essere di circa 355 Nm a 5.000 giri/min. 

Per quanto riguarda le emissioni, il nuovo V6 dovrebbe avere una riduzione dal 40 al 50% di produzione di NOx e particolato, grazie anche ad un controllo del carburante più preciso e un sistema di iniezione diretta a 30 MPa. 

Infine, il nuovo motore dovrebbe arrivare solo sul suolo americano nel corso del 2023 con il nuovo Model Year del suv Pilot e grazie a questi cambiamenti, Honda dovrebbe riuscire a mantenere questo propulsore fino al 2030.