Tutte le auto dei 12 Presidenti italiani, anzi no: le più vendute e più votate alla loro elezione [1948-2015]

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Auto presidenziali di rappresentanza e singole private a parte, parlando di nuovi presidenti della Repubblica Italiana: quale auto popolava le strade e quale era la più apprezzata, al momento della loro elezione? Nomi e modelli dal 1948
22 gennaio 2022

Mentre tutti parlano e moltissimi digitano, spesso senza averne titolo o comunque senza rientrare nella reale dinamica di elezione, del nuovo Presidente della Repubblica Italiana, è un attimo pensare a quanti Presidenti si sono accodati della nostra storia sinora e… Contare: come dal primo gennaio 1948 a questo gennaio 2022, ci sono già stati dodici uomini nella funzione di capo dello Stato.

Vedere a breve l’ottavo, per chi scrive, significa “avere una certa” come dicono i giovani e quindi poter fortunatamente ricordare Pertini. Che con quell’aspetto da uomo vissuto per non dire anziano, si accende come un ragazzo per la Nazionale vincente ai Mondiali di Spagna ’82 e poi, fiancheggia la mitica Alfa 33, erede Alfasud, al debutto in società.

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Da De Nicola a Mattarella

Certo, i veri “matusa” per usare un termine forse oggi non più in voga tra i giovani, possono ricordare persino Einaudi, che inaugura la prima edizione del Salone dell’automobile nel dopoguerra, a Torino nel 1948. Proprio pensando alle auto, agli italiani e al momento dell’elezione di un Presidente, quello che quest'anno tanto attendono tritando aria fritta i commentatori politici (oltreutto: fatto anche di “drive-in” e quindi di auto come strumento) ecco… L’altra curiosità, aggiunta: quale auto era più popolare per gli italiani, quando venivano eletti i loro Presidenti?

Quale auto

Facile immaginare che quando è stato eletto Mattarella, nel 2015, l'auto più venduta era ancora la Fiat Panda. Ma con cosa andavano in giro mediamente gli automobilisti (inizialmente davvero pochi) o cosa desideravano guidare, mentre Scalfaro, piuttosto che Cossiga, Pertini, Leone e, insomma, tutti i Presidenti si godevano i primi applausi d’inizio mandato?

Presidenti eletti e auto popolari

Ecco qui allora le dodici auto più vendute nelle concessionarie italiane, o più popolari, al momento in cui veniva eletto un nuovo Presidente della Repubblica. Insieme alla data di elezione e al nome del Presidente, anche la vincitrice del premio Auto dell’anno a livello europeo (non disponibile prima del 1964) per dare una nota in più, sul fronte automobilistico parallelo alla politica: la novità su 4 ruote più votata, da esperti di motori, per l’anno di riferimento.

Top12

Enrico De Nicola 1º gennaio 1948 – Auto più popolare Fiat Topolino (500A).

Luigi Einaudi 12 maggio 1948 – Auto più popolare Fiat Topolino (500A).

Giovanni Gronchi 11 maggio 1955 – Auto più popolare Fiat 600.

Antonio Segni 11 maggio 1962 – Auto più venduta Fiat 600 (D).

Giuseppe Saragat 29 dicembre 1964 – Auto più venduta Fiat 500 - Auto dell’anno Rover 2000.

Giovanni Leone 29 dicembre 1971 – Auto più venduta Fiat 500 - Auto dell’anno Citroen GS.

Sandro Pertini 9 luglio 1978 – Auto più venduta Fiat 127 - Auto dell’anno Simca 1307.

Francesco Cossiga 3 luglio 1985 – Auto più venduta Fiat Uno - Auto dell’anno Opel Kadett.

Oscar Luigi Scalfaro 28 maggio 1992 – Auto più venduta Fiat Uno (2^ serie)- Auto dell’anno Volkswagen Golf 3.

Carlo Azeglio Ciampi 18 maggio 1999 – Auto più venduta Fiat Punto (176) – Auto dell’anno Ford Focus (1^ serie).

Giorgio Napolitano 15 maggio 2006 – Auto più venduta Fiat Punto (199) – Auto dell’anno Renault Clio 3.

Sergio Mattarella 3 febbraio 2015 – Auto più venduta Fiat Panda (319) - Auto dell’anno VW Passat 8.

A tutta Fiat

Come era facile presumere, anche per chi non li ha vissuti quei momenti, la Top12 di popolarità automobilistica tricolore è sempre stata della Fabbrica Italiana Automobili Torino. Meno facile invece ricordare o sapere, vedendo le foto d'epoca, che tutti i Presidenti o quasi sono stati invitati a presentazioni dei modelli più importanti, da parte dell'industria dell'auto italiana e, contrariamente a molti giovani italiani di oggi, si interessavano alle spiegazioni tecniche sulle prestazioni ed i motori che le garantivano, sotto i cofani.

Motori termici e 100% tricolori nella produzione, due fattori che non è detto restino ancora molto in vetta alle classifiche e sotto i riflettori, di una presentazione presidenziale.

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