Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
In molti, in seguito alla sentenza della Corte di Appello di Roma che ha di fatto reso “fuorilegge” l'attuale Tutor, si sono chiesti: le multe per eccesso di velocità sono valide?
La risposta per il momento è sì anche se l'uso da parte di Autostrade per l'Italia è stato ritenuto illegittimo dalle toghe. Questo perché il procedimento per violazione del brevetto riguarda esclusivamente i rapporti tra Autostrade e la Craft Srl, dunque non ha nulla a che vedere con terzi, come nel caso degli automobilisti multati. Infatti, la recente sentenza non fa affatto menzione delle multe.
Un'altra motivazione a favore della non impugnabilità riguarda anche i termini di notifica: bisogna tener presente che trascorsi i 30 giorni dalla notifica i verbali non possono più essere contestati.
In ogni caso, nulla toglie che qualche giudice possa ritenere le sanzioni elevate attraverso il Tutor illegittime per un qualche “cavillo” che ad oggi non è noto.
Alcuni automobilisti hanno ottenuto in passato l'annullamento di sanzioni per violazioni rilevate attraverso il Tutor, ma per altre ragioni. In un caso per il trasferimento dell’omologazione da Autostrade per l’Italia alla controllata Autostrade Tech in seguito ad una riorganizzazione societaria, trasferimento approvato dal Ministero dell'Interno, ma giudicato illegittimo da un Giudice di Pace campano in quanto l'omologazione non sarebbe trasmissibile a terzi.
La maggioranza degli altri casi in cui il sistema è stato contestato, ha riguardato invece la tolleranza, la taratura e la mancata segnalazione degli apparecchi. Meglio, dunque, procedere con prudenza nel caso si voglia tentare un ricorso, perché l'esito è tutt'altro che scontato.