Treno contro Tir nel Torinese: due morti e 23 feriti
Grave incidente ferroviario ieri sera sulla linea Torino-Chivasso-Ivrea: un treno regionale ha travolto un tir fermo sui binari all'altezza di un passaggio a livello. Il violentissimo impatto ha causato il deragliamento del locomotore e di due vagoni, finiti nei campi vicini. Divelti un palo della luce e i cavi dell'alta tensione; una casa cantoniera, invece, è stata solo sfiorata.
Il bilancio dell'incidente, occorso intorno alle 23.30 di ieri, è di due morti e 23 feriti, di cui tre sono gravi. L'autista del tir, Darius Zujis, 39 anni, lituano, sarebbe risultato negativo all'alcoltest; è indagato per disastro ferroviario. Le vittime sono il macchinista del treno, Roberto Madau, 61 anni, e Stefan Aureliana, 64, alla guida del mezzo di scorta tecnica al tir, un trasporto eccezionale.
È ricoverata in prognosi riservata la capotreno, rimasta incastrata tra le lamiere dei vagoni per un’ora. La donna ha riportato numerosi traumi da sindrome da schiacciamento e una frattura al bacino; al momento è intubata e in coma farmacologico.
L’incidente è avvenuto nella frazione di Arè. Il treno regionale partito alle 22.30 dalla stazione di Torino Porta Nuova ha urtato il tir con targa lituana che, stando alle prime ricostruzioni, "dopo aver sfondato le barriere di un passaggio a livello regolarmente funzionante, era fermo sulla sede ferroviaria". Il macchinista avrebbe azionato il freno di emergenza, ma non è riuscito ad evitare l’impatto.
