Traguardi: 40 anni di AMG

Il passato, presente e futuro dela divisione sportiva di Mercedes.

8 aprile 2007

Un organico di circa 750 collaboratori, una vasta gamma di vetture AMG che conta ben 16 modelli, clienti da tutto il mondo ed un marchio di fama mondiale: da "semplice" preparatore del mondo delle competizioni automobilistiche, a fornitore di vetture esclusive ad elevate prestazioni. E' questo il percorso compiuto in 40 anni di storia da AMG, sigla ormai nota a tutti gli appassionati di vetture ad alte prestazioni.

Gli esordi
Nel 1967 Hans Werner Aufrecht (A) ed il socio Erhard Melcher (M) fondarono l'azienda. Il luogo di nascita di Aufrecht, Gro§aspach (G), forniva la terza lettera dell'acronimo. La denominazione ufficiale dell'azienda artigianale composta da due sole persone era "Ufficio di ingegnerizzazione, progettazione e sperimentazione per lo sviluppo di motori da corsa". La sede dell'azienda era il vecchio mulino di Burgstall nei pressi di Affalterbach.

Nei primi anni i fondatori operavano come preparatori di vetture da corsa sulla meccanica della Mercedes-Benz 300 SE partecipando alle competizioni europee per vetture da turismo. Nel 1971 l'azienda colleziona il primo grande successo: nella 24 ore di Spa, in Belgio, una 300 SEL Mercedes-Benz 6.8 AMG risulta sorprendente vincitrice nella propria categoria aggiudicandosi addirittura la seconda posizione nella classifica generale. Al volante della berlina da corsa da 428 CV si danno il cambio Hans Heyer e Clemens Schickentanz.

Regina in DTM e non solo
A questa vittoria storica si susseguono tanti altri successi in varie corse automobilistiche: nel DTM (campionato tedesco per vetture da turismo), ad esempio, AMG vince per ben cinque volte la classifica squadre. Bernd Schneider, Gary Paffet e Klaus Ludwig conquistano otto titoli DTM, Schneider vince anche il titolo ITC (International Touring Car Championship). Nel campionato GT FIA, la squadra di Affalterbach con Bernd Schneider ed il CLK-GTR riesce nel 1997, al primo tentativo, a vincere il titolo piloti, mentre un anno dopo Klaus Ludwig e Ricardo Zonta ripetono il successo ed assicurano al Team AMG Mercedes anche il titolo costruttori; la CLK-GTR vince tutte ed undici gare della stagione.
Nel DTM di quest'anno, il pilota dei record, Bernd Schneider, darà il massimo per difendere il suo quinto titolo del 2006 con la nuova Mercedes-Benz Classe C AMG 2007.

L'attività commerciale
Ma AMG ha ottenuto brillanti risultati anche al di fuori del mondo delle competizioni internazionali. Il desiderio dei clienti di una maggiore personalizzazione, che inizia a manifestarsi già negli anni Settanta, diventa presto la base sulla quale l'azienda sveva costruisce il proprio successo. Già allora il trasferimento di tecnologia dalle corse automobilistiche allo sviluppo in serie era parte integrante e imprescindibile della filosofia aziendale. Prestazioni tecnologiche di punta ed una qualità esemplare frutto dell'impegno nel mondo delle corse conferirono all'azienda un'immagine di prestigio ed un grado di notorietà in rapida crescita. Con questi obiettivi aziendali AMG diventa fin da subito un precursore nell'allestimento di vetture di lusso.

La transizione da azienda artigianale ad impresa di dimensioni medie
Verso la fine degli anni Settanta la domanda di vetture Mercedes-Benz ulteriormente sviluppate sale vertiginosamente facendo lievitare costantemente il volume degli ordini AMG. La sede aziendale a Burgstall inizia ad essere troppo piccola e nel 1978 AMG si trasferisce ad Affalterbach. Come primo allestitore di vetture Mercedes-Benz, AMG diventa modello di riferimento dell'intero settore. Il Salone Internazionale dell'Automobile di Francoforte del 1981 ne è la prova tangibile: in quell'anno alla manifestazione aderirono 176 espositori che si occupavano di allestimenti ed accessori per il marchio Mercedes-Benz. Un evento importante nella lunga storia AMG è stato il lancio della Mercedes-Benz 190 nel 1983. La berlina compatta diventa rapidamente la preferita dagli allestitori tedeschi e permette ad AMG l'acquisizione di nuovi clienti.

Nel 1985 AMG inaugura lo stabilimento II e conta 100 collaboratori
AMG continua a crescere: nel 1985 apre lo stabilimento II ed AMG assume il centesimo dipendente. Clienti di tutto il mondo visitano Affalterbach: tra i suoi fan, AMG vanta anche star del mondo delle corse automobilistiche, del cinema e della musica, dello sport, dell'economia e delle case reali internazionali. I desideri estremamente particolari di questa esigente clientela sono l'occasione per dar vita a progetti insoliti, che AMG realizza con straordinaria passione e know-how.
In qualità di pioniere e trendsetter del settore, AMG fa tesoro della sua esperienza in continua crescita senza mai rincorrere mode effimere. Già allora l'obiettivo aziendale era chiaro: assumere la leadership a livello mondiale in fatto di tecnologia, design, fatturato e utili consolidando questa posizione anche in futuro.

Contratto di cooperazione con Daimler-Benz AG nel 1990
Il 1990, anno nel quale AMG sigla un contratto di cooperazione con Daimler-Benz AG, è una vera e propria pietra miliare nella storia dell'azienda. Ora la commercializzazione e la manutenzione dei prodotti AMG è affidata ad una rete mondiale di filiali, concessionari e partner Mercedes-Benz che dà forte spinta alla domanda ed all'accettazione da parte dei Clienti. Nel 1990 l'ulteriore espansione porta all'apertura dello stabilimento III e l'organico raggiunge le 400 unità. Sulla base del contratto di cooperazione, nel 1992 l'azienda presenta il primo modello frutto di uno sviluppo congiunto: Mercedes-Benz C 36 AMG. Nello stesso anno, in virtù della fama raggiunta, l'ufficio brevetti decide di concedere ad AMG il rango di marchio.

Nel 1999 inquadramento nel Gruppo DaimlerChrysler
Dopo ulteriori anni di inarrestabile crescita, il 1° gennaio 1999 Hans Werner Aufrecht trasferisce la maggioranza del pacchetto azionario AMG alla DaimlerChrysler AG. La neo-costituita Mercedes-AMG GmbH è in grado di sfruttare ancor meglio le risorse del gruppo e la sua forza a livello mondiale. Nel 1999 il reparto corse viene trasferito alla H.W.A. AG del fondatore Hans Werner Aufrecht. Nelle immediate vicinanze della Mercedes-AMG GmbH, circa 200 collaboratori sono impegnati insieme a Mercedes-Benz Motorsport nel Campionato tedesco per vetture da turismo (DTM).

In Formula 1 con la Official F1 Safety Car
Nel campionato mondiale di Formula 1, Mercedes-AMG è da oltre dieci anni un anello importante del sistema di sicurezza. La Official F1 Safety Car, ad esempio, è realizzata sulla meccanica della CLK 63 AMG, la Official F1 Medical Car su quella della C 55 AMG station-wagon. Il vasto know-how acquisito nel mondo delle competizioni di GT ha svolto un ruolo chiave per lo sviluppo di queste due speciali vetture AMG.

2006: inaugurazione dell'AMG Performance Studio
Nel 2006 AMG ha inaugurato l'AMG Performance Studio avviando in questo modo una nuova capacità di personalizzazione sulla base delle richieste personalizzate dei Clienti. Oltre alle vetture ad elevate prestazioni commercializzate a livello mondiale attraverso l'Organizzazione di Vendita Mercedes-Benz, il Performance Studio sviluppa e produce anche speciali vetture AMG in serie limitate. Suddivisi nelle linee Signature Series, Black Series ed Editions, questi eccezionali modelli vantano spiccato dinamismo, idoneità ai circuiti, differenziazione tecnologica ed estetica ed allestimenti esclusivi. L'ultima nata dell'AMG Performance Studio è SLK 55 AMG Black Series, una versione purista e leggera con un propulsore V8 AMG da 5,5 litri, 400 CV e numerosi componenti derivanti dal mondo delle competizioni. L'AMG Performance Studio non si concentra solo sulle affascinanti vetture AMG, ma soddisfa anche le esigenze personali dei propri Clienti confermando quello che per tradizione è uno dei punti di forza di Mercedes-AMG. Lo studio è infatti in grado di realizzare modifiche tecniche particolari come, ad esempio, assetti sportivi AMG, impianti frenanti AMG ad elevate prestazioni, combinazioni cerchi-pneumatici AMG, differenziali autobloccanti, allestimenti interni personalizzati, ed anche vetture speciali in esemplare unico.