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La Casa di Nagoya ha svelato tutti i dettagli della Toyota TS040 Hybrid, il prototipo da competizione che dovrà vedersela principalmente con l'Audi R18 e-tron quattro e la Porsche 919 Hybrid durante la stagione del Mondiale Endurance (WEC – World Endurance Championship) e quindi anche alla mitica 24 Ore di Le Mans.
1.000 CV e trazione integrale
I motori elettrici che compongono il powertrain ibrido garantiscono 480 CV e agiscono sui due assi offrendo un sistema a trazione integrale, mentre il più tradizionale V8 da 3.7 litri alimentato a benzina eroga 520 CV. La nuova TS040 Hybrid può contare quindi su una potenza complessiva di 1.000 CV.
Con la TS040 Toyota abbandona la trazione posteriore della precedente TS030, per abbracciare un più avanzato sistema a quattro ruote motrici, che finalmente la vedrà competere ad armi pare con l'eterna rivale Audi R18, ma anche con la nuova arrivata Porsche 919, tutte vetture a trazione integrale.
Obiettivo: consumi giuù del 25%
I tecnici giapponesi hanno dovuto riprogettare da zero la propria auto da competizione per rispettare i nuovi regolamenti FIA WEC, ancora più restrittivi rispetto allo scorso anno, in modo particolare per quanto riguarda il contenimento dei consumi. Per ottenere una riduzione del consumo del 25%, richiesta dai nuovi regolamenti, i progettisti sono intervenuti sviluppando un nuovo powertrain, ma migliorando anche l'aerodinamica e l'efficienza generale del veicolo in fase di funzionamento.
La Toyota TS040 Hybrid
Oltre a sfruttare nuovi lubrificanti ad alta efficienza sviluppati con il partener tecnologico Total, la TS040 può contare su una più grande potenza generata dal sistema ibrido, grazie al nuovo motore Aisin AW collocato sull'asse anteriore, che si somma all'unità Denso posizionata al posteriore, già vista sui prototipi precedenti.
Motori elettrici: come funzionano e a cosa servono
In fase di decelerazione i motori-generatori aiutano a sviluppare forza frenante - in combinazione con i classici freni meccanici – sviluppando energia che viene attraverso un inverter ad un super-condensatore Nisshinbo pronta a essere riutillizzata.
In accelerazione invece i motori-generatori agiscono al contrario, agendo come veri e propri motori in grado di trasferire alle ruote 480 CV che si sommano a quelli erogati dal classico V8 aspirato, un motore sviluppato dalla Motor Sports Unit Development Division di Higashifuji.
Telaio completamente riprogettato "in house"
Il telaio della TS040 è stato disegnato, sviluppato, ingegnerizzato ed infine realizzato direttamente dalla Toyota Motorsport GmbH (TMG) di Colonia. Rappresenta un'evoluzione dello chassis della precedente TS030 e garantisce maggiore sicurezza in caso di incidente, come stabilito dai nuovi regolamenti.
Molta attenzione è stata dedicata anche all'aerodinamica, riducendo la resistenza ma cercando allo stesso tempo di aumentare il carico e il grip sulle ruote, dal momento che i regolamenti hanno imposto gomme più strette di 5 cm rispetto allo scorso anno.
Toyota TS040: come funziona il powertrain ibrido
Gli equipaggi: anche gli ex-F1 Wurz e Buemi
Al volante delle due Toyota TS040 Hybrid schierate alla 24 Ore di Le Mans e nel Mondiale WEC ci saranno da un lato Alex Wurz, Stéphane Sarrazin and Kazuki Nakajima, che utilizzeranno la vettura #. Dall'altro invece troveremo Anthony Davidson, Nicolas Lapierre and Sébastien Buemi che si divideranno la vettura #8.
La TS040 è stata utilizzata per la prima volta lo scorso 21 gennaio al Paul Ricard, concludendo con successo 12 successive giornate di test in giro per l'Europa, completando un totale di 18.000 km.
La TS040 scenderà in pista questo weekend al Paul Ricard, nel prologo che precede l'inizio di stagione, fissato per la prima gara di sei ore a Silverstone in aprile.