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In occasione della prima sessione di test collettivi del WEC (World Endurance Championship), Toyota ha svelato la rinnovata TS040 Hybrid con cui i Giapponesi si preparano ad affrontare la stagione 2015. L'obiettivo naturalmente è quello di riconfermarsi Campioni del Mondo Endurance e per farlo gli ingegneri nipponici hanno messo a punto una serie di modifiche sul prototipo di categoria LMP1 Hybrid.
Qualche modifica, ma il cuore è sempre lui
In particolare sono state apportate modifiche aerodinamiche, con un frontale rivisto, ma le novità hanno riguardato anche la cellula di sicurezza e le sospensioni, al fine di migliorare la dinamica della vettura, ottimizzando i consumi delle gomme e diminuendo il peso complessivo.
La TS040 Hybrid continua a montare il collaudato (e vincente) Toyota Hybrid System – Racing, un powertrain ibrido che affianca un V8 a benzina aspirato ad un super condensatore, in grado di erogare una potenza complessiva massima di circa 1.000 CV. A differenza della Porsche però, la Toyota rimane fedele alla configurazione dello scorso anno, continuando a rientrare nella categoria 6MJ Hybrid (un valore che indica la quantità di energia che la vettura è in grado di recuperare), anche se il super condensatore è stato perfezionato per migliorare ulteriormente le performance.
Gli equipaggi
La TS040 numero #1 sarà affidata ai Campioni del Mondo Anthony Davidson, Sébastien Buemi e Kazuki Nakajima, che per la prima volta prenderà parte all'intero Campionato. L'auto numero #2 resta nelle mani degli esperti Alex Wurz e Stéphane Sarrazin, che saranno affiancati da Mike Conway, che ha alle spalle tre gare nel 2014 come pilota di riserva. Kamui Kobayashi, impegnato fino allo scorso anno in Formula 1, è invece il pilota di riserva per questa stagione.
Il nuovo regolamento
Oltre ai miglioramenti sulla vettura, Toyota naturalmente ha dovuto anche adeguarsi al nuovo regolamento FIA previsto per il 2015. Le squadre infatti ora potranno avere solamente cinque motori per macchina a stagione, anche se bisogna dire che nelle passate stagioni nessun team ha avuto bisogno di superare mai questa soglia.
Cambiano anche le disposizioni in materia di gomme. Ogni auto avrà a disposizioni quattro set di slick durante le provere libere e sei treni per qualifiche e gara, eccezion fatta per il Bahrain e Shanghai dove saranno concessi 8 set. Alla 24 Ore di Le Mans invece ogni equipaggio potrà contare su 11 set di gomme.
Sono stati introdotti limiti di flessibilità inoltre per diffusori, prese d'aria e alettoni e inoltre le auto ora saranno gravate da una zavorra nel caso in cui la media di peso dei tre piloti sia inferiore a 80 kg. Una condizione che si verifica per entrambe le Toyota.