Toyota tra mobilità smart ed innovazione

Toyota tra mobilità smart ed innovazione
Pubblicità
A Grenoble, Toyota ha realizzato il progetto Citélib by HA : MO – Harmonious Mobility – impegnandosi per introdurre le proprie innovazioni al servizio di una mobilità ecosostenibile
25 giugno 2015

Toyota da sempre è all'avanguardia nelle tecnologie ibride e green. Ne è un valido esempio la Prius, ma anche la TS040 Hybrid, con cui la casa nipponica ha trionfato nella scorsa edizione del WEC. Ora, il costruttore giapponese prova ad invadere – in maniera pacifica – la città di Grenoble, grazie al progetto Citélib by Ha : Mo.

 

Fino al 2017, infatti, sarà possibile noleggiare nella cittadina del Rodano, tramite un servizio di car sharing, due tipologie di veicoli elettrici: la i-Road, biposto a tre ruote, e la COMS, quadrimotore in grado di trasportare una sola persona. Entrambi i mezzi di locomozione sono stati consegnati da Toyota nel numero di 70 unità complessive; scopo di tale organizzazione, consiste nel sensibilizzare gli automobilisti, indirizzandoli verso una mobilità ad impatto zero, senza rinunciare per questo al piacere ed al divertimento di guida.

 

La smart innovation, così chiama Toyota la propria attenzione verso le tematiche ambientali e la mobilità sostenibile, è un vero e proprio fiore all'occhiello della casa del Sol Levante, che può vantare oltre 7.8 milioni di autovetture ibride venture al mondo. Toyota, però, ha in mente un futuro ancora più ambizioso: con la berlina Mirai, abbandona totalmente l'utilizzo dei combustibili fossili, e grazie alla tecnologia Full Cell l'auto si alimenta ad idrogeno, immettendo nellaria solamente vapore acqueo, al posto della tradizionale CO2.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti

Pubblicità