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La battuta, osservando il verde che caratterizza l'abitacolo e le grandi superfici vetrate, viene fin troppo facile: dopo anni passati a combattere l'effetto serra a suon di catalizzatori e filtri antiparticolato, in Toyota sembrano essere andati decisamente oltre, proponendo la prima... auto-serra.
Al di là della battuta, comunque, la Rin è certamente l'ennesima concept car presentata da Toyota in un Salone di Tokyo mai come quest'anno sovraffollato di prototipi, ma è anche il frutto di una ricerca volta a realizzare qualcosa di realmente nuovo nel campo dell'automobile, traducendo... su strada il concetto del "vivere sano".
Così la presenza di un propulsore del tipo ibrido elettrico passa decisamente in secondo piano rispetto alle tante idee proposte dai progettisti attraverso la Rin: dal sistema di controllo della qualità dell'aria nell'abitacolo ai sedili studiati per garantire una postura il più corretta possibile oltre che confortevole. Accanto a benefici più sostanziali come quelli appena descritti, poi, non mancano particolari forse meno utili ma non per questo meno curiosi, come la strumentazione in grado di cambiare la propria intensità luminosa in funzione dello stato d'animo del guidatore, analizzato tramite un sensore inserito nel volante in grado di recepire i battiti cardiaci.
Osservando l'abitacolo, poi, si nota il forte richiamo al mondo vegetale, dal pianale verde come un prato ai pedali, la cui forma ricalca quella delle foglie.
Ecco spiegata allora l'impressione, descritta all'inizio, di trovarsi dentro una serra, ma niente paura: per una volta l'effetto-serra sembra davvero attraente...