Toyota: nel 2012 è di nuovo il primo costruttore al mondo

Toyota: nel 2012 è di nuovo il primo costruttore al mondo
Pubblicità
A Detroit arriva la notizia che conferma le previsioni: Toyota è di nuovo il primo costruttore di auto al mondo. Alle sue spalle GM, leader nel 2011 e il Gruppo VW. E intanto volano le vendite dei marchi premium negli USA
15 gennaio 2013

Toyota, General Motors e Volkswagen. Ecco i nomi dei più grandi Gruppi automobilistici del mondo che ogni anno si contendono il primo posto nella classifica delle vendite globali. Nel 2011 GM, in particolare grazie all’ottimo posizionamento sui mercati internazionali del marchio Chevrolet, era riuscita a superare Toyota. Nel 2012 la Casa di Nagoya riconquista saldamente il vertice della classifica, confermandosi ancora una volta come il primo produttore di automobili al mondo in termini di vendite.

Toyota è prima. Alle sue spalle GM e VW

La notizia ufficiale, anche se il dato era già largamente previsto, è arrivata nel corso della giornata di ieri, in occasione dell’apertura del Salone dell'auto di Detroit, la più importante rassegna motoristica degli Stati Uniti e quartier generale della Gruppo americano. L’annuncio non deve certo aver fatto molto piacere a GM, ma in ogni caso i dati parlano chiaro: Toyota lo scorso anno ha venduto globalmente 9,74 milioni di vetture, contro i 9,2 milioni di GM, che ha comunque chiuso il 2012 con volumi in crescita del 2,9%. La Casa di Detroit conserva comunque, oltre al consolidato primato tra le Case automobilistiche americane, anche il secondo posto mondiale, davanti al Gruppo Volkswagen, terzo con 9,07 milioni di vetture vendute nel 2012.

 

Il ritorno ai vertici mondiali di Toyota è stato raggiunto soprattutto grazie alla forte crescita delle sue consegne in Usa, mercato che quest'anno ha dato evidenti segni di ripresa, con vendite che hanno segnato l'anno migliore dal 2007, in crescita del 13,5% a 14,5 milioni di unità e con stime di un ulteriore rialzo del 5% anche nel 2013. Una grande opportunità per tutti i costruttori mondiali, a partire dagli europei di fascia premium che lo scorso anno negli Stati Uniti hanno tutti registrato incrementi a due cifre.

Negli USA vendite a gonfie vele per i marchi premium

Proprio da Detroit il CEO del Gruppo Volkswagen Martin Winterkorn ha annunciato il nuovo record di vendite. I marchi che fanno capo alla Casa di Wolfsburg nel 2012 hanno piazzato globalmente 9,07 milioni di vetture, l'11,2% in più rispetto al 2011. Negli Usa inoltre la Casa tedesca è cresciuta lo scorso anno del 35% tanto che Winterkorn  ha aggiunto: «Negli Stati Uniti Volkswagen è focalizzata al 100% sulla crescita».

 

Anche il numero uno di Daimler, Dieter Zetsche, ha annunciato da Detroit gli importanti risultati commerciali ottenuti nel 2012 negli Stati Uniti: «Mercedes è diventanto per la prima volta il nostro primo mercato. Negli Usa abbiamo segnato un incremento delle vendite del 15,4%, portandoci a 305.000 veicoli».

 

Per il Gruppo Bmw gli Usa sono il primo mercato già da tempo. Ian Robertison, Responsabile vendite e marketing della Casa tedesca e membro del Board ha dichiarato: «Nel 2012 abbiamo riportato il nostro miglior risultato in Usa con oltre 347.000 veicoli venduti ed un incremento del 13,8%».

 

Bene in Usa anche le vendite Lamborghini, con immatricolazioni cresciute del 54%, mentre Harald Wester, Amministratore Delegato di Maserati ha dichiarato: «Anche nel 2012 gli Usa si dimostrati il migliore mercato, con una crescita del 17% a 2.900 unità».

 

Fonte: Ansa

 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità