Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Roma, Luglio 2021. Più che una data è un’epoca, l’inizio di una nuova era. Migliore. Toyota GR Yaris Rally Cup è evoluzione e storia, tecnicamente moderna e, allo stesso tempo, istintiva come l’alba del confronto per il successo. Tutti uguali, tutti sullo stesso piano, tutti contro tutti ad armi pari. Prima prova, Rally di Roma Capitale. Partono forte, venerdì, Gianesini-Berigonzi, ma dal sabato è leadership degli “Alessandri” Ciardi e Tondini. Fino alla fine, 5 Speciali vinte intervallate dagli acuti di Romagnoli (3 PS) e Manninen (1). Il Podio finale della Prova inaugurale: 1. Ciardi-Tondini in 1:23'49.3; 2. Romagnoli-Rubinelli a 25.4; 3. Manninen-Sillampaa a 34.6.
L’”Arma”. È via di mezzo (o sommatoria) tra uno scoiattolo e un ghepardo. Agile, velocissima, sintetica e tagliente nelle forme e nelle prestazioni, nessun compromesso. Piccola auto, grande auto da corsa. La Yaris WRC è l’utilitaria che domina il Mondiale, la Yaris GR Rally Cup è la chiave d’ingresso. Trazione integrale, differenziali Torsen, 1.3 litri 3 cilindri turbo, 265 cavalli. Idea, organizzazione, Kit Rally tutto italiano (pardon, un componente elettronico inglese, era migliore). La Macchina evolve di gara in gara, ora è attesa l’introduzione del “Bang”, iniezione di G-force (o pedata nel sedere).
Auto, Pilota, Navigatore, Team. Un passo indietro per uno avanti, correttamente sulla via che ha fatto grandi i Rally. Il Team. Non più un rent-a-car. Nella Coppa GR Yaris, Team vuol dire preparatore, organizzatore, mentore e coach. La Macchina esce dalla fabbrica e dal concessionario uguale per tutti. Per la Coppa viene offerto un kit Rally che sintetizza potenza, guida, sicurezza. Poi tocca ai Preparatori mettere insieme i tasselli del mosaico vincente. Una parte dei 300.000 di montepremi è anche per loro.
È un’idea di Toyota Motor Italia. Poi si sa, le migliori sfide italiane hanno sempre finito per diventare internazionali. Quindi nessun dubbio, la Serie ideata dalla filiale italiana sarà la matrice di un racconto sportivo globale, verosimilmente sempre più GR, Gazoo Racing. Più Paesi in coda per un Trofeo MonoMarca, MonoTipo, MonoYaris. Ahimè non più solo nostro 😊.
TGRYRC, confidenzialmente una Coppa per tutti. Soprattutto per portare a galla i giovani. Non a discorsi. Per esempio con un giusto handicap che l’esperto deve concedere all’”apprendista stregone”. 11 Vetture al battesimo di Roma, si conta di raddoppiare (tante sono le Yaris+kit nelle mani dei Preparatori) lo schieramento strada facendo, Brescia Rally 1000Miglia, 4-5 Settembre, Verona 2 Valli, 9-10 Ottobre, Rally di Modena, 30-31 Ottobre, Rally di Monza, 3-5 Dicembre (tbc).
E se prima della fine arrivasse la sfida assoluta? Qualcuno dice che c’hanno pensato subito, che semmai il punto critico è parametrare correttamente temi e confronto. Di cosa stiamo parlando? Di Ogier, di Evans, di Rovanpera, di Katsuta prima che il gioco resti. E perché no il ritorno di Makinen? Io vedrei meglio di tutti Jari-Matti Latvala, trait d’union ideale.
Episodio 1. Continua…
© Immagini – Marco Passaniti - Toyota Gazoo Racing Italy
La scheda della GR Yaris Rally Cup
Motore: 1.6 turbo 3 cilindri da 261 CV
Trazione integrale permanente e a controllo elettronico Toyota GR-FOUR
Centralina motore: ECU Racing
Dashboard: GR Yaris Rally Cup
Serbatoio di sicurezza: FIA ft3 1999
Differenziale: meccanico Torsen LSD
Cambio: manuale ad H
Ammortizzatori: regolabili a 2 vie
Frizione: bidisco 184 mm
Freni a disco: anteriori 356mm / posteriori 297mm
Ricordiamo che La GR Yaris in gara è una derivazione rally della vettura stradale implementata di un kit di allestimento gara che la allinea al regolamento della categoria R1T 4X4 nazionale.