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Toyota ha presentato due nuovi motori a basso consumo che si promettono di divenire il 10% più efficienti rispetto ai veicoli attualmente in commercio.
Uno dei propulsori è un'unità alimentata a benzina da 1.3 litri a ciclo Atkinson (che viene normalmente impiegato per i motori ibridi).
La Casa spiega che si è deciso di optare per il ciclo Atkinson, in quanto questo è in grado di generare un rapporto di compressione elevato contenendo le perdite energetiche dovute alla dissipazione del calore, permettendo quindi una maggior efficienza.
Toyota ha inoltre sviluppato un'unità da 1.0 litro lavorando congiuntamente a Daihatsu. Quest'ultima non sfrutta il ciclo Atkinson, ma utilizza il sistema EGR e promette comunque un rapporto di compressione elevato.
Tali unità verranno impiegate su dei modelli la cui presentazione è prevista nel prossimo futuro, mentre entro il 2015 il costruttore giapponese dovrebbe presentare fino a 14 inedite varianti di motore.