Toyota: dalla GT86 alla GR86 da 260 CV. Forse troppo "Supra"?
Torniamo a parlare della futura generazione di Toyota GT86. Va fatta, però, subito una precisazione: il nome potrebbe cambiare in GR86 e questo ci fa pensare che il progetto finirà (o è già finito) nelle mani dei tecnici Gazoo Racing. In questi giorni sono trapelati dei dettagli nel corso della conferenza dei concessionari che, oltre ad averci dato delle conferme sul nome della sportiva giapponese, ci forniscono qualche indiscrezione tecnica sul motore e sulla data di lancio.
Troppa potenza?
La grande novità che balza subito all'orecchio sono i numeri del propulsore: infatti, la configurazione boxer quattro clindri, "made in Subaru" e sviluppato con Toyota, verrà mantenuta. La cilindrata potrebbe crescere a 2.4 litri e potenza toccare i 260 CV: valori che andrebbero ad affiancare la neonata Supra SZ-R 2.0, spinta dal quattro cilindri in linea da 258 CV. Le due vetture sportive firmate Toyota potrebbero quindi farsi concorrenza, anche perchè non abbiamo dubbi che anche la nuova GR86 manterrà la configurazione con il motore anteriore e la trazione posteriore.
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Top o flop?
La richiesta degli appassionati, che volevano più potenza su un telaio super raffinato, potrebbe esser soddisfatta. Sarebbero due le baby Supra, quindi. E non pensate che forse, così, la natura e la filosifia della GT86 sia stata distrutta? Lo scopriremo nei prossimi mesi, perchè la data di lancio è prevista per l'estate 2021, momento in cui scopriremo anche il prezzo definitivo: per darvi un parametro di riferimento, la Supra 2.0 costa 55.900 euro, decisamente fuori budget per gli amanti dell'attuale GT86, o no?
