Toyota C-HR Prologue, pronta per una nuova era [Video]

Correva il 2014 quando al Salone di Parigi Toyota preannunciò l'arrivo di un C-SUV in gamma, con la C-HR concept. Una promessa che sarebbe diventata realtà due anni più tardi, con il debutto sul mercato della sport utlity che, con il suo stile personale, ha lasciato il segno. Ora per la CH-R si prospetta una nuova era, anticipata, manco a dirlo, da un'altra concept, la C-HR Prologue, svelata al Kenshiki Forum della casa nipponica a Bruxelles. La nuova interpretazione della C-HR nasce all'ED², il quartier design della progettazione di Toyota per l'Europa, nel Sud della Francia. Lo stesso luogo dove una decade fa fu pensata la prima C-HR.

La C-HR prologue è sì una concept, ma mostra già una fase avanzata del processo che la porterà nei concessionari nel 2024. Ricetta vincente non si cambia, e infatti la C-HR mantiene una certa fedeltà al suo DNA originale. Ma con uno stile più sofisticato, pur non rinunciando al piglio audace che l'ha da subito resa riconoscibile e a un tocco sportivo evidente osservando le ruote, più grandi e con sbalzi ridotti. La C-HR Prologue adotta un linguaggio di design definito “precision organic”, fondato sul contrasto tra le linee fluide e quelle più nette. Degno di nota è il frontale, Hammerhead. Si tratta di un'architettura 3D con una firma luminosa molto personale, con fari assottigliati, a voler ricordare uno squalo. La calandra, invece, presenta aperture più strette.

La carrozzeria, con forme che vogliono ricordare i tagli di un diamante, presenta anche una verniciatura tri-color, con l'argento e il nero della fibra di carbonio riciclata accompagnati dalla tinta sulphur. Quanto alle motorizzazioni, la C-HR Prologue preannuncia una variante PHEV, con batterie assemblate in Europa, accanto a una variante ibrida. Una scelta, questa, che ben rappresenta la volontà di Toyota di offire una vasta gamma di proposte elettrificate.