Toyota Aygo Crazy

Toyota Aygo Crazy
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La piccola piccola giapponese diventa una compatta a motore centrale con 200 CV e tante emozioni!
13 giugno 2008

Si potrebbe pensare ad una nostalgia dilagante per i terribili ma affascinanti Gruppi B degli anni Ottanta: dopo Nissan con la sua Micra, anche Toyota ha deciso di prendere una tranquilla city car, eliminare tutto il superfluo - definizione che comprende anche... il divano posteriore e il vano bagagli - e piazzare un motore pepatissimo in posizione posteriore centrale, con facoltà di trasmettere la potenza direttamente alle ruote posteriori...

Il risultato è certamente un po' folle, e non a caso Toyota ha ribattezzato questa concept car Aygo Crazy, ma questo se possibile non fa che aumentare il fascino di questa particolarissima vettura, che di stingue esteticamente per un kit aerodinamico completo e piuttosto visto: impossibile non notare i fascioni anteriori e posteriori con i loro generosi spoiler integrati, l'ampio alettone posto sopra il portellone e i passaruota allargati in puro stile DTM.
L'abitacolo, da parte sua, conserva l'atmosfera racing, con due sedili ben profilati e un volante Momo da competizione.

La novità più grossa, però, è in bella vista dietro i sedili anteriori, dove ora trova posto un quattro cilindri di 1.8 litri aspirato in grado di erogare 200 CV e ben 240 Nm di coppia massima, più che sufficienti per far schizzare questa folle Aygo da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi, con una velocità massima di oltre 200 km/h, grazie anche al peso contenuto in 1.050 kg.

Naturalmente la Toyota Aygo Crazy resterà un esemplare unico, ma il fatto stesso che sia stata progettata e costruita denota una passione per l'auto sportiva davvero grande, anche tra i serissimi progettisti giapponesi!

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