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Viene riproposta in chiave moderna la mitica Ferrari Breadvan. Dopo quasi 60 anni, la storica 250 GTO carrozzata da Bizzarrini che debuttò nel 1962 alla 1000 km del Nürburgring e che partecipò alla 24 Ore di Le Mans torna a rivivere, benché solo nelle disponibilità di un collezionista privato. Oggi il design è stato affidato a Niels Van Roij, che ha preso spunto dalla 550 Maranello, modello della fine degli anni ’90.
“Ho proposto a Niels, quando sarà possibile, di portare l’auto in Italia ed esporla nella cornice di una delle nostre dimore” ha dichiarato Ivan Drogo Inglese, possessore del marchio Drogo Spors Car e presidente di Assocastelli. La meccanica è rimasta intatta, mentre è sparito il logo del Cavallino.
I dettagli. L’auto adotta un potente V12 da 5,5 litri capace di sviluppare 485 CV a 7.000 giri/min, mentre la coppia massima è di 586 Nm per una velocità di punta di 320 km/h con scatto da 0 a 100 in 4,4 secondi. Può contare su un set di ammortizzatori Koni a doppia regolazione e le ruote sono equipaggiate con pneumatici Vredestein Ultrac Vorti +. Gli interni sono realizzati totalmente in modo artigianale, con l’abitacolo rivestito in pelle nera trapuntata, con il cambio ad “H” e i sedili sportivi ricoperti in Alcantara Blu.