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Una nuova scoperta nei depositi di marchi europei svela le intenzioni della casa automobilistica giapponese Mazda: i marchi "Mazda 6e" e il logo "6e" sono stati depositati presso l'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale. Questi si riferiscono a "automobili e i loro componenti".
È facile supporre che ciò possa indicare il ritorno della berlina Mazda6, questa volta con un powertrain elettrico al posto del motore a combustione interna (o diesel). Il momento del deposito non potrebbe essere più azzeccato: la produzione della precedente Mazda6 in Giappone è prevista per terminare il mese prossimo. Mazda ha ritirato il modello di medie dimensioni dai mercati canadese e americano nel 2021.
Se questo deposito si tradurrà in qualcosa di concreto, potrebbe rappresentare una svolta nelle convenzioni di denominazione dei veicoli elettrici di Mazda. Quanto alla possibile forma di questa berlina, la Mazda6 era già attraente in precedenza; non dubitiamo che un nuovo modello, con le proporzioni offerte dalla piattaforma CX-90 a trazione posteriore, potrebbe essere altrettanto elegante. E se assomigliasse anche solo un po' al concept Iconic SP, sarebbe un successo. Mazda, non diremmo di no nemmeno a una versione wagon, grazie.