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E' super tecnologica, è dotata di ben 6 occhi elettronici ed è capace di individuare in tempo reale le targhe delle auto fuorilegge e di sanzionarle con un click. L'Alfa Romeo Giulietta del corpo di polizia municipale di Torino è già stata battezzata l'Alfa "Sparamulte".
Il comandante dei vigili urbani Emiliano Bezzon, al termine della festa per i 227 anni del corpo della polizia municipale torinese, ha voluto mostrare questa vettura alla sindaca Chiara Appendino.
La Giulietta ha un computer di bordo dove confluiscono le riprese di sei telecamere in grado di offrire una visione a 360 gradi e, il sistema che raccoglie tutte queste immagini, è direttamente connesso alle banche dati a disposizione della polizia municipale; sviluppato in Israele ed utilizzato per i controlli antiterrorismo, questo software è capace di fare dodici interrogazioni al secondo, in modo da permettere ai vigili urbani di scoprire immediatamente se il veicolo inquadrato è fuorilegge.
Se la vettura inquadrata viola il Codice della strada, con un semplice click si possono memorizzare le immagini della violazione e trasformarle in un verbale elettronico che, una volta rientrati in ufficio, basterà scaricare sul PC per spedirlo al multato. Un sistema che permette un maggior controllo ma, al tempo stesso, più efficace.
Torino sarebbe la terza città italiana a dotarsi di un veicolo "sparamulte", Verona e Vercelli ne hanno già uno attivo ma, il comandante Bezzon, rassicura i cittadini torinesi:
«Per il momento gli agenti del nucleo mobile guidati dal commissario capo Fulvio Illengo la stanno testando. La sperimentazione durerà due mesi, poi decideremo se il sistema fa al caso nostro».
«L’obiettivo è arrivare ad usare la vettura nel modo più ampio possibile, in particolare per controllare assicurazioni e revisioni scadute e per chi è solito passare con il rosso».
L’anno che sta per concludersi ha visto un incremento del 19% dei verbali nella città della Mole Antonelliana: nei primi nove mesi del 2018 sono stati ben 452 mila, di cui 144.680 per divieto di sosta (+48% rispetto all'anno scorso) e 307.830 per i comportamenti alla guida (contro i 281.603 del 2017).
Un risultato notevole dopo gli annunci della giunta Appendino sulla lotta ai furbetti della sosta, ma bisogna sottolineare che il numero complessivo è stato "aiutato" anche dalla riattivazione del velox di corso Regina Margherita.
A cosa dovranno stare attenti i torinesi? Semafori, cinture di sicurezza e svolte vietate. Rimaniamo quindi in attesa di sapere se la Giulietta "sparamulte" entrerà effettivamente in servizio.