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Più che una casa era un museo. È quella dell’ex bancario biellese arrestato venerdì dalla guardia di finanza. Un vero tesoro, come ha spiegato il procuratore capo del Tribunale di Biella, Angela Teresa Camelio: l’operazione ha visto l’impiego anche di un elicottero per catturare Mauro Bortoluzzi.
L’ex bancario era stato arrestato in centro Biella, dopo che non era fuggito con i soldi sottratti dai conti correnti della Banca Sella, dove lavorava come manager. Secondo le accuse, l’uomo avrebbe rubato quasi 10 milioni di euro ai clienti della banca, subito rimborsati dall’istituto di credito attraverso l’assicurazione.
Bortoluzzi aveva reinvestito parte dei soldi in svariati beni di lusso: sei quadri di De Chirico, 5 di Sironi e 2 di Guttuso, diversi immobili fra cui la casa al Sestriere e molte nel biellese e una del Piazzo nella zona medievale, e poi 37 auto tra cui 3 Porsche, una Lamborghini e 4 Lancia tra cui una Delta da rally restaurata, guidata in un mondiale dal due volte campione del mondo Miki Biasion, e una leggendaria Fulvia Hf rossa anch’essa da rally, così come moto di lusso e perfino una maglia autografata originale di Michael Jordan.
Dovrà rispondere delle accuse di circonvenzione d’incapaci, oltre a quelle di furto aggravato e riciclaggio.