Top e flop vendite 2019: il mercato auto in percentuale

Top e flop vendite 2019: il mercato auto in percentuale
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Il mercato dell'auto in Italia in percentuale nell'anno appena concluso: ecco i top e i flop del 2019
13 gennaio 2020

Non si può certamente dire che il mercato dell'auto italiano sia ai vertici della sua storia per quanto concerne i numeri di vendita ma 1.916.320 auto immatricolate in un Paese che conta poco meno di 60 milioni di abitanti non è un risultato da poco considerando che il riferimento temporale è di soli 12 mesi.

Confrontandolo con il 2018...il 2019 del mercato auto segna un lievissimo aumento (lo scorso anno 1.910.701 immatricolazioni) o una sostanziale uguaglianza anche se è la composizione dei numeri come al solito a incuriosire analisti ed appassionati visto che da un anno all'altro, soprattutto con il sostanziale disimpegno di FCA da alcuni segmenti strategici, le cose sono molto cambiate.

Chi è cresciuto nel 2019
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Ma andiamo con ordine ed iniziamo dai top, ovvero da quei marchi che rispetto all'anno precedente hanno ottenuto i migliori risultati percentuali. Tesla è certamente la sorpresa di questa classifica (+428,02%) con un interessante salto da 464 a 2.450 unità vendute ma a seguire troviamo DR Automobiles (+152,36%) con un salto da 1.503 a 3.793 auto per arrivare alla Aston Martin sul terzo gradino del podio con un +82,76% che ha permesso di passare da 29 a 53 immatricolazioni nel corso del 2019.

Chiaramente parliamo di brand assolutamente di nicchia, in cui i ritorni (DR) e politiche commerciali azzeccate possono influire enormemente sulle percentuali degli anni precedenti tanto è vero che DS Automobiles (quarta) segna un +67,44% con un balzo da 2.664 a 4.459 targhe e Lamborghini (grazie ad Urus) passa da 212 a 313 vetture consegnate con un differenziale positivo del 47,64% rispetto ai 12 mesi precedenti. Bene anche Lexus, Smart, Dacia, Seat e Mitsubishi che scalzano dalla TOP 10 la Porsche con un incremento delle vendite del 27,16% (Macan ha contato molto in questi numeri) con 6.727 targhe contro le 5.290 dell'anno precedente. Anche Ferrari è a ridosso della TOP 10 (12esima) con 495 immatricolazioni in Italia contro le 399 del 2018.

Chi è sceso nel 2019
Chi è sceso nel 2019


Passando alla flop 10 del 2019 si fa notare prima di ogni altra Infiniti: il brand di lusso dell'alleanza Renault Nissan, che recentemente ha annunciato il suo disimpegno dall'Europa, passa da 600 targhe del 2018 a 242 del 2019 con un calo del 59,67%. Al secondo posto in questa speciale classifica la Alfa Romeo (-39,99%) che scende da 43.117 a 25.874 unità anche per via della sostanziale scomparsa di Mito e Giulietta nel corso dell'anno, mentre il terzo gradino del podio è occupato da Lada: il brand russo, famoso per la Niva, ha immatricolato solamente 38 auto contro le 60 del 2018. Compare ancora in classifica Chevrolet, brand ritirato dall'Europa già da qualche anno, con 38 auto immatricolate a fronte delle 52 del 2018 mentre al quarto posto si posiziona Maserati in attesa del rilancio promesso il prossimo mese di giugno: passare da 2.763 a 2.081 immatricolazioni segna per il tridente un -24,68%.

Tempi duri anche per Nissan, con -21,05% (da 54.617 a 43.122), per Subaru (-18,06%, da 3.388 a 2.776) e per Jaguar che scende a 8.062 immatricolazioni dalle 9.262 del 2018. Segno negativo anche per Fiat, dettato come dicevamo all'inizio dalla scomparsa di alcune vetture nei segmenti più popolari e dal rallentamento fisiologico della 500, con un -11,59% che significa il passaggio da 323.383 targhe a 285.888. Segno meno anche per Renault, al decimo posto, con numeri comunque interessanti: la Losanga ha venduto 113.924 auto contro le 125.143 dello scorso anno con un -8,96% che non dovrebbe preoccupare più di tanto visto l'arrivo delle nuove generazioni di Clio e Captur. 

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