Toninelli propone la barriera anti cinghiali, in un attacco ad Autostrade

Toninelli propone la barriera anti cinghiali, in un attacco ad Autostrade
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Sopralluogo del ministro sull'A1 dopo l'incidente mortale: "Aspi garantisca livelli minimi di sicurezza". Ma per Autostrade rete protezione è integra
4 gennaio 2019

"Mi sono accorto di una seconda falla nella rete autostradale". Sono queste le parole del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, oggi in visita nella zona dell'A1 dove il passaggio di alcuni cinghiali ha causato un incidente in cui ha perso la vita un ventottenne e dieci persone sono rimaste ferite. "Ho chiesto - aggiunge il ministro - all'ufficio ispettivo territoriale di Milano di verificare la situazione della rete autostradale"

"So che esistono barriere molto più sicure con dei basamenti in cemento che non permettono agli animali di scavare. E anche più alte. Questi sono i livelli di sicurezza minimi che devono essere garantiti da un concessionario che guadagna molto dalla concessione del suolo pubblico".

Dall'altra parte, però, arriva il richiamo di Autostrade, che aveva precisato: "dalle verifiche effettuate nell'immediatezza dell'incidente dai tecnici e anche dalla polizia stradale, l'impianto di recinzione che delimita la proprietà autostradale è risultato integro e in corretto stato di efficienza e che il passaggio dei cinghiali è avvenuto tramite un varco creato dagli stessi al di sotto della rete".

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