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Saranno 6.100 i chilometri di pavimentazione stradale che saranno rinnovati nel 2019 dall’Anas. Lo ha annunciato il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, che ha indicato anche che il gestore provvederà al risanamento di 91 viadotti, infrastrutture per la quale si è accentuata l’attenzione dopo il crollo del Ponte Morandi dello scorso 14 agosto.
A questi interventi si aggiungerà anche l’installazione di nuove barriere di protezione per 370 chilometri. Di recente è stato approvato il “decreto salvamotociclisti”, che prevede l’installazione dei nuovi guard rail dotati di protezioni anche per i centauri « su tutte le curve circolari caratterizzate da un raggio minore di 250 metri nei casi di interventi di nuova costruzione, di adeguamento di tratti stradali esistenti che comportano varianti di tracciato e/o rinnovo delle barriere di sicurezza stradali su tratti significativi, oppure su strade esistenti non soggette ad interventi ma dove siano avvenuti nel triennio almeno cinque incidenti con morti e/o feriti, che abbiano visto il coinvolgimento di motoveicoli e/o ciclomotori».
«Il nostro impegno è quello di rilanciare i cantieri, aumentare gli investimenti in manutenzione della rete, potenziare le nuove tecnologie applicate alle infrastrutture, sviluppare le politiche legate alla sostenibilità e valorizzare il personale. Con i circa 800 milioni di euro di produzione prevista nel 2019, di cui 150 milioni dovuti al piano accelerazione cantieri, si prevede di: rifare la pavimentazione stradale di 6.100 km; risanare 91 viadotti; installare nuove barriere di protezione per 370 km», ha scritto su Facebook il ministro.