The Grand tour, la fine di un'era: Clarkson, Hammond e May non ce la fanno più
Più di vent'anni fa, tre appassionati di automobili si sono incontrati per la prima volta sul set di "Top Gear", dando vita a uno dei programmi più iconici della storia della televisione. Il 13 settembre, quel viaggio si concluderà con uno speciale finale su Amazon Prime, un film che li vedrà attraversare un deserto in un ritorno alle origini.
La loro avventura, segnata da alti e bassi, avrebbe forse dovuto concludersi già nel 2016, quando Clarkson è stato al centro di un incidente che ha portato alla sua sospensione dalla BBC per aggressione fisica e verbale a un collega. Tuttavia, il trio ha continuato a fare ciò che sapeva fare meglio, anche se con un entusiasmo sempre più attenuato, soprattutto negli ultimi anni.
Jeremy Clarkson, ormai sessantaquattrenne, ha incarnato per molti l’archetipo dell’intrattenitore irriverente e sfrontato. Ma l’energia e l’immaturità che avevano caratterizzato i primi anni del programma hanno lasciato il posto a un risentimento palpabile, soprattutto verso i suoi compagni di avventura.
"Top Gear" è stato fondamentale per una generazione di appassionati di automobili. Ha ispirato milioni di persone, inculcando in loro una passione per le auto e i viaggi. Clarkson, Hammond e May sono riusciti a trasmettere l’amore per le quattro ruote in modo unico, mescolando avventure esotiche a sfide assurde e umorismo britannico.
Tuttavia, con il passare del tempo, l’entusiasmo iniziale si è trasformato in qualcosa di più oscuro. La tensione tra i tre è diventata sempre più evidente, e si percepiva chiaramente che il divertimento stava svanendo. Nonostante ciò, il contratto con Amazon e il denaro offerto hanno continuato a legarli a un progetto che, ormai, sembrava più un peso che un piacere.
Con questo ultimo speciale, si chiuderà un capitolo importante della televisione automobilistica. Forse è giusto così. Clarkson, Hammond e May meritano di riposarsi, di lasciare che i ricordi di "Top Gear" rimangano intatti nella mente dei fan, piuttosto che deteriorarsi ulteriormente. Chissà, magari la pensione porterà finalmente un po' di serenità ai nostri tre protagonisti, dopo anni di battaglie e successi condivisi.
