Tesla vs Robot Svizzero: perde la drag race, ma per un motivo
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- di Simone Lelli
Potrebbero definirla una sfida impari, ma è comunque una sfida: un robot svizzero, nel suo video di presentazione rivelato sui canali di Reuters, è stato messo in paragone con una Tesla per quanto riguarda la velocità su quattro ruote. Prima però, serve contestualizzare: un'azienda svizzera sta producendo un robot capace di performare molte funzioni su due "arti", su "quattro" e persino su ruote.
Questo dispositivo è un'auto, un quadrupede o un robot umanoide? La risposta arriva dal video, che afferma: "tutti e tre". Si tratta di un robot capace di passare su un terreno difficile come delle scale - salendole un passo alla volta in modo autonomo - fare delle attività basilari umane come premere pulsanti (nel video chiama un ascensore, per esempio) e consegnare oggetti e pacchi (potendo trasportare fino a 100 kg).
Il tutto riesce a farlo in piedi sfruttando le due giunture posteriori ma anche a quattro zampe, sfruttando le ruote ma senza escludere la possibilità di "camminare". Le funzioni possibili sono tante, tra cui anche quelle legate al soccorso in zone pericolose. Marko Bjelonic, esperto di robotica alla ETH Zurich, dice nel video:
All'inizio, quando stavamo esplorando la possibilità di far stare questo robot su due arti, era solo per puro divertimento, non c'era nessun motivo utile. Una volta visto però, abbiamo capito il potenziale di questa funzione.
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La parte interessante e divertente arriva però a metà del video, dove il robot in questione viene messo contro una Tesla in una drag race: il risultato è a favore del robot, ma non per il motivo che pensate. Il device può raggiungere al massimo i 20 km/h, quindi ovviamente la sfida su un rettilineo sarebbe stata vinta dall'auto dell'azienda di Elon Musk. Eppure la Tesla si ferma davanti ad una rampa di scale, mentre il robot riesce agilmente a percorrerle.
È pura goliardia - ovviamente - quella messa in pratica da parte dell'azienda che ha permesso la produzione del video, eppure evidenzia come questo robot potrebbe effettivamente coesistere e potenziare alcuni servizi, sanitari o meno.
