Tesla Robotaxi, avevamo detto 8 agosto? Cambio di programma...

La storia del Robotaxi di Tesla si arricchisce di un nuovo capitolo: un altro ritardo ha posticipato il lancio dal previsto 8 agosto a ottobre. Questa decisione è stata comunicata internamente ai dipendenti attraverso una nota, secondo quanto riportato da Bloomberg. Il bisogno di più tempo per completare i prototipi del Robotaxi è la ragione principale dietro a questo ulteriore slittamento. Elon Musk, il visionario dietro a Tesla e SpaceX, è profondamente coinvolto in questo progetto di taxi autonomo, mirato a rinvigorire il marchio in un momento in cui la produzione del più economico Model 2 è stata sacrificata.

Il ritardo non sorprende chi segue da vicino le vicende della Tesla, dato che la storia dell'azienda negli ultimi anni è costellata di rinvii simili, in particolare per quanto riguarda le promesse di Musk sullo sviluppo della guida completamente autonoma. Anni di annunci hanno sollevato aspettative enormi, spesso solo per vedere scadenze mancate e progetti ridimensionati o abbandonati.

Quest'ultimo posticipo arriva in un periodo difficile per Tesla, che ha visto una necessaria riduzione del personale di circa il dieci percento. L'annuncio del Robotaxi, inizialmente visto come una rivoluzione imminente nell'autonomia veicolare, ora rischia di trasformarsi in un altro esempio di ambizione frenata dalla realtà tecnica e produttiva.

Oltre alle sfide interne, Tesla deve navigare un ambiente competitivo sempre più affollato. Concorrenti storici e nuovi entranti stanno accelerando i propri piani di elettrificazione e guida autonoma, riducendo il margine di vantaggio che Tesla un tempo sembrava avere. Il successo continuato dell'azienda dipenderà non solo dalla capacità di innovare ma anche di consegnare concretamente i suoi prodotti innovativi ai consumatori.