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Presentata da Tesla Motors, dopo più rinvii, come la «sport utility più sicura, veloce e intelligente della storia», finalmente la Tesla Model X è stata rivelata al pubblico con un largo anticipo rispetto alle prime consegne che sono previste nella seconda metà nel 2016. Già da oggi, però, la si può prenotare versando un anticipo di 4.000 euro su un prezzo di listino che per la versione top di gamma Signature Series si aggirerà intorno ai 115.000 euro.
L'unica con le “Falcon Wing”
La Tesla Model X è lunga 5 metri e si distinguerà tra le tante SUV concorrenti con motore a combustione interna dei costruttori tradizionali non solo per il design molto pulito e sobrio (la calandra anteriore è chiusa dal momento che manca il radiatore), ma soprattutto per le portiere “Falcon Wing”, che fanno venire alla mente quelle della DeLorean DMC-12 ma con una importante differenza: sono solo quelle posteriori ad aprirsi ad ala di gabbiano.
A guardarla di profilo si nota l'andamento ad arco di tutta la linea che scorre dalla base del parabrezza fino al posteriore, dove è presente uno spoiler retrattile che ottimizza l'aerodinamica alle alte velocità. Molto basso il coefficiente di resistenza aerodinamica di appena 0,24, una caratteristica molto importante per un'auto elettrica sia in termini di efficienza che di rumorosità.
A 6 o 7 posti
Nonostante la linea filante, la Tesla Model X è estremamente capiente e spaziosa. La disposizione dei sedili può essere scelta in due configurazioni, a 6 o 7 posti. Nel primo caso la Casa californiana ha pensato a due poltrone che sostituiscono il divano posteriore, mentre rimangono i due sedili più piccoli della terza fila, abbattibili per ricavare spazio nel bagagliaio. Altra caratteristica peculiare permessa dall'assenza del motore termico è il secondo vano di carico sotto il cofano anteriore, nel quale si possono ospitare, secondo Tesla, due sacche da golf.
Accelerazione da supercar
Sarà anche una sport utility che piacerà alle mamme americane più "à la page", tutte scuola, supermarket e palestra, ma la Model X ha prestazioni da supercar. L'architettura 4WD ereditata in parte della berlina Model S prevede due motori elettrici da 259 CV nella versione 90D, che con batterie da 90 kWh è in grado di percorrere fino a 413 km con una ricarica (secondo la certificazione EPA). Pur essendo la versione più tranquilla, la Model X 90D accelera da 0 a 100 km/h in poco più di 4,8 secondi e può raggiungere una velocità massima di 250 km/h.
Ancora più veloce sarà la versione P90D (in cui “P” sta per “Performance”), che mantiene il motore anteriore da 259 CV, ma ne adotta al posteriore uno da ben 503 CV. L'accelerazione da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h) scende così a 3,8 secondi, ma con il pacchetto da 10.000 dollari "Ludicrous Mode" che è una citazione dal film demenziale degli anni '80 "Balle Spaziali", parodia di "Star Wars", questa può scendere a 3,2 secondi.