Tesla minacciata da atti vandalici: Supercharger e Cybertruck nel mirino

Tesla minacciata da atti vandalici: Supercharger e Cybertruck nel mirino
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La casa automobilistica californiana promette azioni legali contro i vandali, ma i proprietari delle auto restano senza tutele dirette.
25 febbraio 2025

Tesla si trova al centro di una crescente ondata di atti vandalici che colpiscono sia le sue stazioni di ricarica Supercharger sia le auto dei clienti. Gli episodi si moltiplicano in diverse città, con simboli nazisti e scritte offensive apparsi sulle colonnine di ricarica e su alcuni veicoli, tra cui un Cybertruck imbrattato a Lower Manhattan. L’azienda ha annunciato che perseguirà legalmente i responsabili, ma per i proprietari delle vetture danneggiate la situazione rimane complessa.

Domenica scorsa, un utente ha segnalato su X (ex Twitter) che un Supercharger locale era stato vandalizzato. Tesla ha risposto immediatamente, dichiarando che il graffito sarebbe stato rimosso entro la mattina successiva e ribadendo che l’azienda intende denunciare i responsabili.Non si tratta di un caso isolato: in altre città sono state documentate azioni simili, come schiuma spray nei connettori di ricarica e altri atti di sabotaggio. Tuttavia, l’elemento più preoccupante è il coinvolgimento diretto dei veicoli Tesla, con episodi di imbrattamento e danneggiamento delle auto private, senza che la casa automobilistica possa fare molto per proteggere i suoi clienti.

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Questi attacchi si inseriscono in un contesto più ampio di crescenti tensioni legate alla figura di Elon Musk, CEO di Tesla e uomo d’affari sempre più coinvolto in dinamiche politiche divisive. Dopo la sua nomina come consulente del governo USA, Musk è diventato un bersaglio di critiche, e molti ritengono che la sua immagine pubblica stia danneggiando il brand Tesla.

Alcuni sondaggi indicano un cambiamento significativo nella percezione del marchio: mentre in passato Tesla era sinonimo di innovazione e sostenibilità, ora è associata anche a divisioni politiche, scatenando reazioni contrastanti.

L’azienda si trova ora in una posizione delicata: da un lato, cerca di proteggere la propria infrastruttura e perseguire legalmente i responsabili degli atti vandalici; dall’altro, deve affrontare una percezione pubblica sempre più polarizzata.

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