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Tesla sta affrontando un problema di eccesso di inventario con il suo Cybertruck, spingendo l’azienda a introdurre sconti fino a 6.000 dollari sui modelli del 2024. Dopo un primo anno di vendite sotto le aspettative, il marchio ha dovuto adottare strategie di marketing aggressive per liberarsi delle unità invendute, come rimuovere il badge “Foundations Series” e omologare Cybertruck americani per il mercato canadese.
Il nuovo modello 2025 è ora idoneo per il credito d’imposta federale di 7.500 dollari, ma il problema riguarda le versioni 2024 ancora in magazzino, che non beneficiano dell’incentivo. Per questo, Tesla ha deciso di abbassare i prezzi: i modelli standard ricevono uno sconto di 4.000 dollari, mentre la versione Foundation Series è tagliata di 6.000 dollari. L’azienda ha attualmente migliaia di unità in stock, e questo nuovo sconto è il doppio di quello offerto solo un mese fa.
Il problema principale, però, non sembra solo legato al prezzo. Molti potenziali acquirenti vedono il Cybertruck come un simbolo del brand di Elon Musk, il che lo rende polarizzante. Per alcuni è un’innovazione futuristica, per altri un oggetto di culto per i fan di Musk. Questo rende difficile prevedere se il taglio dei prezzi basterà ad aumentare la domanda.
Nel frattempo, il futuro del credito d’imposta per i veicoli elettrici è incerto, con alcuni senatori repubblicani che propongono di abolirlo. Tesla deve sbarazzarsi rapidamente delle unità del 2024, prima che anche i modelli 2025 inizino ad accumularsi in magazzino. Per salvare il programma, l’azienda potrebbe accelerare il lancio della versione a motore singolo, più economica e accessibile a una fascia più ampia di clienti. Tuttavia, con l’attuale domanda, l’obiettivo iniziale di 250.000 Cybertruck prodotti all’anno appare sempre più lontano.
