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Nei piani di Elon Musk, la costruzione della nuova Gigafactory a Berlino, in Germania, dovrebbe prendere il via nel primo trimestre del 2020; le tempistiche, però, rischiano di allungarsi per questioni burocratiche. Se da un lato Tesla acquisterà il terreno su cui sorgerà lo stabilimento entro la fine del 2019, per cominciare i lavori sono necessarie delle autorizzazioni, che al momento non sono state concesse.
A spiegarlo all'emittente locale Rbb è Joerg Steinbach, il Ministro dell'Economia del Brandeburgo, Land nel quale sorgerà la Gigafactory. Steinbach ha spiegato che si è ancora «parecchio lontani dalla costruzione», sottolineando come, oltre alle verifiche sull'impatto ambientale della fabbrica, siano necessari anche adeguamenti alla rete dei trasporti e alle infrastrutture sociali. Processi, questi, per i quali potrebbero essere necessari anni.
Musk a novembre ha confermato l'intenzione di costruire una Gigafactory a Berlino, vicino all'aeroporto di Brandenburg, al momento non ancora aperto al pubblico. Nelle vicinanze dovrebbe sorgere inoltre un centro stile. Nella fabbrica saranno prodotti batterie, powertrain e veicoli; il primo modello assemblato in Germania sarà il crossover Model Y.