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In un evento che sembra uscito direttamente da un racconto di fantascienza, una Tesla Model Y, dotata dell'ultima versione 12 del software Full Self-Driving (FSD), ha giocato un ruolo cruciale nel salvare la vita di un uomo trasportandolo autonomamente all'ospedale dopo un attacco di cuore. Max Paul Franklin, un produttore televisivo americano, ha vissuto una situazione di emergenza che ha messo in luce le incredibili capacità del sistema autopilota di Tesla.
La notte tra l'1 e il 2 aprile, Franklin si è trovato solo in casa quando ha iniziato a sentirsi male a causa di un principio di infarto combinato con un calo del livello di glucosio nel sangue, dovuto a un problema con la sua pompa dell'insulina. In una situazione in cui ogni secondo contava, l'uomo è riuscito a raggiungere la sua Tesla Model Y e ha impostato l'Autopilot per dirigere il veicolo verso il pronto soccorso più vicino.
Il coraggioso viaggio di Franklin non è passato inosservato, poiché ha condiviso su X le foto dell'accaduto, attirando l'attenzione dei media e di Elon Musk stesso. Il CEO di Tesla ha ritwittato il post di Franklin, esprimendo il suo entusiasmo per il fatto che il sistema di guida autonoma della Tesla sia stato protagonista di una storia con un lieto fine, anziché essere al centro di controversie legate a incidenti o denunce.
Nonostante possieda vari veicoli di lusso, Franklin ha lodato Musk e Tesla per il loro "impegno verso l'eccellenza e l'innovazione", sottolineando come la tecnologia avanzata del veicolo abbia avuto un impatto decisivo nel momento del bisogno. Questo episodio non solo dimostra il potenziale delle auto autonome in scenari di emergenza ma apre anche una discussione più ampia sull'importanza della sicurezza e dell'affidabilità dei sistemi di guida autonoma.