Tesla: consegna auto a domicilio in bisarca

La situazione di risposta generata per mitigare la diffusione del coronavirus è stata deleteria per il mercato dell'automobile, con autosaloni chiusi e una riduzione dell' 86% delle vendite. In tutto questo, Tesla, non solo ha accusato di meno il colpo, ma ha addirittura migliorato i risultati rispetto all'anno passato, di quasi il 50%. Il merito è sicuramente di alcune strategie dell'azienza come la consegna a domicilio e dal livello di maturità dei prodotti offerti, come la recente Model 3.

La consegna a domicilio è sicuramente un servizio che va ad integrarsi nella vendita quasi esclusivamente telematica del costruttore californiano. Il tutto è molto semplice: il cliente, dopo aver ordinato e pagato la propria vettura direttamente dal sito Tesla, vedrà recapitarsela a casa, nei tempi regolari di produzione, attraverso una bisarca, per non macinare kilometri sulla vettura nuova. Appena arrivata a destinazione, il trasportatore farà firmare i documenti necessari ad attestare la consegna, dopo che il cliente avrà ispezionato l'auto. A questo punto, grazie all'applicazione Tesla sullo smartphone, verrà generata una chiave digitale collegata all'auto che farà entrare in possesso il cliente della propria autovettura, tutto in modo digitale e istantaneo. 

Un servizio che si pone all'avanguardia rispetto al modello di vendita tradizionale che accompagna il settore automotive da quasi cento anni, e che inizia a dare i propri frutti. Tesla Model 3 è infatti un successo commerciale e in alcuni paesi, come la Svizzera, le vendite di questo modello elettrico puro superano quelle di vetture solitamente best-seller come la gamma 500 di Fiat.