Terremoto Centro Italia, la situazione della viabilità

Terremoto Centro Italia, la situazione della viabilità
Pubblicità
Molte le strade interrotte dal sisma che ha interessato il Centro Italia nella notte. Le autorità sconsigliano di recarsi nelle zone colpite. Attivi i numeri verdi della Protezione Civile
24 agosto 2016

Due forti scosse di terremoto hanno colpito il Centro Italia nella notte appena trascorsa: il primo sisma, di magnitudo 6.0 e della durata di 142 secondi, è stato registrato alle 3.36 con epicentro ad Accumoli, vicino a Rieti. A questa prima scossa ne è seguita una di magnitudo 4,4 alle 3.56, con epicentro ad Amatrice.

Il terremoto, avvertito anche a Bologna, Roma e Napoli, ha causato ingentissimi danni in diversi comuni, tra cui Accumoli e Amatrice - epicentri delle scosse - nel Lazio e Pescara del Tronto e Arquata del Tronto nelle Marche. Il bilancio al momento parla di 22 morti e un centinaio di feriti, ma sono molti i dispersi. 

La Protezione Civile si è subito recata sul posto, per cercare di estrarre i feriti sepolti sotto le macerie. Naturalmente la viabilità nelle zone colpite è compromessa: frane e crolli hanno interrotto diverse strade, e i mezzi di soccorso accusano difficoltà nel raggiungere alcuni paesi. Ci sarebbero, inoltre, alcuni ponti pericolanti. 

Le autorità consigliano di non mettersi in viaggio verso le zone colpite e di lasciare libere le principali arterie - e in particolare la SS4 Salaria, la principale via d'accesso ai luoghi del sisma - per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. Sono stati attivati i numeri verdi di emergenza della Protezione Civile - 800 840840 - e della Protezione Civile Lazio, 803555. Per aggiornamenti in tempo reale è possibile consultare il sito del Governo Italiano

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità