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Dopo aver a più riprese espresso parere favorevole alla realizzazione della linea ad alta velocità Torino-Lione contrariamente alla posizione contraria del Movimento 5 Stelle, la Lega adesso è d'accordo a «ridiscutere integralmente il progetto della Linea Torino-Lione, nell'applicazione dell'accordo tra Italia e Francia».
E' quanto si legge nella mozione presentata a Montecitorio dai capigruppo di 5 Stelle e Lega Francesco D'Uva e Riccardo Molinari che impegna il Governo Conte a prendere una decisione unitaria sulla discussa TAV.
Dopo la presentazione dell'analisi costi-benefici del Ministero dei Trasporti, che ha bocciato il progetto indicando in 7 miliardi le perdite per le casse dello Stato qualora si proseguisse l'opera, il cda della Telt, la società italo-francese incaricata della realizzazione e gestione dell'infrastruttura, ha posticipato i due bandi di gara previsti per lo scavo del tunnel di base su impulso congiunto del Ministro dei Trasporti italiano Danilo Toninelli e della omologa francese Elisabeth Borne.
«L'obiettivo è rivedere il progetto, risparmiare dove si può risparmiare e andare avanti», ha detto il vicepremier Matteo Salvini al suo arrivo questa mattina a Iglesias per un incontro elettorale in vista delle regionali di domenica prossima in Sardegna.