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Sembra la storia di Ghost Rider ed era a tutti gli effetti l’incubo della polizia francese, con 125 infrazioni non contestate il centauro pensava di aver vinto la guerra, ma alla fine tutta questa non curanza è stata punita. Tale motociclista è sfrecciato per ben 125 volte in 7 mesi, tra il giugno 2017 e gennaio 2018, davanti all'autovelox oltre i limiti di velocità, con targa nascosta, oltrepassando in decine di casi volontariamente la linea continua e lasciando la firma col gesto del dito medio alzato. Il conto è stato salatissimo; multa di quasi 20mila euro e sospensione della patente per un anno.
Dopo l'identificazione è pure comparso un post sulla pagina Facebook del dipartimento di Tarn-et-Garonne, nell’Occitania: «Il motociclista amante dei radar». L'uomo ha inutilmente provato a negare che fosse lui in sella, ma è stato inchiodato dai confronti fotografici e da una profonda analisi legata alla geolocalizzazione del suo cellulare.