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Continuano i richiami dovuti agli airbag difettosi di Takata: ben 13 costruttori sono stati costretti al richiamo di alcune vetture prodotte negli Stati Uniti e in Canada. Sono 652.000 le vetture coinvolte nella prima nazione e 900.000 nella seconda.
L'elenco dei costruttori interessati negli USA - riportato da Automotive News Europe - è il seguente: Audi, BMW, Daimler, Ferrari, Jaguar Land Rover, Mazda, Mercedes-Benz, Mitsubishi, Nissan, Subaru, Tesla, McLaren e Karma. Sono 13 anche le case coinvolte nel richiamo in Canada: la maggior parte delle vetture interessate sono prodotte da Toyota, Ford e Honda.
I nuovi richiami arrivano dopo il risarcimento a vittime e costruttori dell'ammontare di un miliardo di dollari patteggiato da Takata ad inizio settimana.
La mescola chimica usata per il gonfiaggio dell'airbag Takata può esplodere con forza eccessiva a seguito di un'esposizione prolungata al caldo; questo difetto ha causato almeno 16 morti nel mondo - la maggior parte di quali negli Stati Uniti - e oltre 150 feriti.