Subaru Impreza WRX e GT

Non solo STi: accanto alla più estrema delle Impresa, da sempre Subaru propone modelli intermedi in grado comunque di soddisfare le velleità di un pubblico sportivo e competente, ma con un budget più limitato o più semplicemente con minori pretese in materia di prestazioni, e anche con la nuova generazione della Impreza la casa delle Pleiadi ha mantenuto questa bella abitudine.

Ecco quindi che accanto alla STi sono pronte al debutto la Subaru Impreza WRX e GT, entrambe disponibili con carrozzeria a due e a tre volumi (quest'ultima però difficilmente arriverà in Italia).
La prima, come da tradizione, è la più vicina - per prestazioni e look - alla STi: il propulsore - naturalmente un quattro cilindri boxer di 2.5 litri sovralimentato - in questo caso eroga 265 CV a 6000 giri/min., dunque con un incremento di ben 40 CV rispetto alla WRX della precedente generazione.

Al di là dell'incremento della cavalleria sotto il cofano, comunque, la nuova Impreza WRX si segnala anche per una profonda evoluzione sul fronte del comportamento stradale, graize all'adozione di una gommatura più generosa (225/40-17 contro 205/50-17) e ad un essetto evoluto. In particolare, le sospensioni anteriori sono state irrigidite del 43% e quelle posteriori del 42%.
Degno di nota anche il look della nuova Impreza WRX, caratterizzata da una griglia anteriore specifica e da un generoso alettone posteriore, abbinato ad un diffusore nella zona inferiore: l'insieme appare davvero grintoso e non troppo dissimile da quello della STi.

Per chi si accontenta c'è invece la GT, che non può certo definirsi un ripiego, dal momento che il suo 2.5 litri boxer (anche in questo caso turbo) eroga pur sempre 225 CV a 5200 giri.